La Giunta Regionale


03.09.2014 16:20

PROTEZIONE CIVILE: PANONTIN, SICUREZZA E INIZIO DELLA SCUOLA A SGONICO

Trieste, 3 set - "Sono prioritarie la sicurezza e l'avvio delle lezioni nella scuola di Sgonico il cui tetto è stato danneggiato dalla tromba d'aria che si è di recente abbattuta sul Carso triestino. Dopo il sopralluogo effettuato dai tecnici della Protezione civile, l'Amministrazione regionale verificherà nei prossimi giorni se ci sono le condizioni per concedere, come richiesto dal Comune di Sgonico, lo stato di calamità naturale".

Lo ha affermato l'assessore regionale alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia Paolo Panontin in occasione dell'incontro, avvenuto oggi a Trieste, con gli amministratori del Comune carsico (il vicesindaco Rado Milič e il responsabile dell'Ufficio del territorio Aljosa Gabrovec), nel corso del quale sono stati presentati i danni causati dal ciclone e ricercate le possibili soluzioni.

La tromba d'aria, oltre a danneggiare circa una ventina di abitazioni e molte automobili, ha scoperchiato a Sgonico (Trieste) 600 metri quadri del tetto della scuola primaria, che è quindi da rifare: i Vigili del Fuoco hanno operato una prima sistemazione, ponendo un telo e riposizionando i coppi dissestati, che sono solo appoggiati e quindi in balia della bora. All'inizio si è parlato di complessivi 400.000 euro di danni (a strutture e cose pubbliche e private), ma il Comune è ancora in attesa da parte dell'assicuratore di una stima più precisa.

Seppure l'evento non è tra quelli che si possono prevedere, a Sgonico hanno già predisposto e presentato alla Regione un progetto esecutivo per il rifacimento della copertura del tetto della scuola, sul quale sarà posizionato un impianto fotovoltaico. All'incontro si è parlato anche dei danni all'illuminazione pubblica nei borghi carsici e di quelli causati dalla tromba d'aria sulle strade del monte Lanaro (546 metri), che è una riserva naturale.

Il Comune di Sgonico in quella zona è proprietario di circa 5 ettari di bosco, dove il ciclone ha causato ingenti danni. Le parti hanno ipotizzato di svolgere un'esercitazione comune tra le squadre della Protezione civile per pulire le strade da alberi ed arbusti.

ARC/MCH