La Giunta Regionale


12.06.2014 19:25

ENTI LOCALI: PANONTIN, CLIMA COLLABORATIVO A ROMA SULLA NORMA "SALVA PRECARI"

Trieste, 12 giu - L'assessore alle Autonomie locali Paolo Panontin ha avuto oggi a Roma una serie di incontri al Ministero dell'Economia e delle Finanze e al Ministero della Funzione pubblica, finalizzati ad ottenere il via libera anche dal Governo nazionale ai provvedimenti urgenti sulle Autonomie locali approvati nella giornata di ieri in Consiglio regionale.

Come ha riferito lo stesso assessore, da entrambi i Dicasteri è stato confermato che la legge regionale è pienamente allineata con la legislazione nazionale per la parte cui la Giunta aveva dato il via libera nella seduta dello scorso venerdì, intesa a mettere in sicurezza il Comparto del pubblico impiego regionale, dopo la bocciatura da parte della Corte Costituzionale di alcune norme.

Panontin ha quindi spiegato di aver illustrato ai funzionari ministeriali lo spirito e le finalità degli emendamenti aggiuntivi al testo originario, approvati ieri all'unanimità; emendamenti volti a garantire continuità agli interventi a tutela delle minoranze linguistiche (sloveno, friulano e tedesco), ad attività socialmente utili, ai cantieri di lavoro, nonché ai lavoratori a tempo determinato dei Comuni turistici e in particolare ai lavoratori delle strutture educative. Tema questo che riguarda soprattutto la città di Trieste.

Secondo Panontin, a livello ministeriale è stata assicurata la piena disponibilità ad esaminare nel dettaglio questa parte dell'articolato con spirito collaborativo e con l'intento di individuare la soluzione più opportuna, qualora taluni aspetti non dovessero risultare del tutto in linea con la normativa nazionale. "Nella sostanza - ha precisato l'assessore, che ha lasciato a Roma una relazione accompagnatoria - i due Ministeri non si limiteranno ad un approfondito esame del provvedimento solo per approvarlo o respingerlo, ma, in caso dovessero rilevare delle criticità, ci aiuteranno ad apportare eventuali correzioni al testo approvato ieri, in modo da permetterci di portare un testo opportunamente modificato nuovamente all'esame del Consiglio regionale nella prima seduta utile".

ARC/PPD