La Giunta Regionale


21.02.2014 19:06

PATTO DI STABILITÀ: NEL 2013 SPAZI DI SPESA BENE UTILIZZATI

Trieste, 21 feb - Gli spazi di spesa del Patto di stabilità interno nel 2013 sono stati ben utilizzati dagli Enti locali, anche grazie al monitoraggio costante effettuato dalla Regione. A fronte di 82 milioni di euro 'sprecati' nel 2012, nell'anno passato non sono stati utilizzati soltanto 17,5 milioni su un totale di 115. Lo ha comunicato oggi in Giunta regionale l'assessore per le Autonomie locali Paolo Panontin nella prima delle due generalità di Giunta riguardanti il Patto di stabilità interno per gli Enti locali. "Il dato sugli spazi non utilizzati - ha spiegato Panontin - deve essere considerato molto positivo, perché si è praticamente ridotto a meno di un quarto rispetto all'anno precedente. Stiamo parlando di capacità di spesa teorica a disposizione degli Enti locali che, per impossibilità o incapacità, non viene sfruttata fino in fondo. Questo risultato è stato ottenuto grazie a un'intensa e puntuale attività di verifica e monitoraggio costante che abbiamo condotto nel secondo semestre dell'anno".
I controlli hanno riguardato 83 Enti, tenendo conto degli obiettivi assegnati: conseguimento dell'equilibrio economico, progressiva riduzione dello stock del debito, miglioramento del saldo di competenza mista, riduzione della spesa per il personale. Sono state previste penalità e premialità per gli Enti sottoposti a controllo. Tuttavia dei 17,5 milioni di spazi non utilizzati, solo 6,7 milioni sono davvero sanzionabili perché veniva tollerato uno scostamento del 10 per cento rispetto all'obiettivo concordato. Con la seconda generalità di Giunta, invece, Panontin e l'assessore alle Finanze Francesco Peroni, hanno assunto una linea condivisa e definito, nello stesso tempo, il cronoprogramma delle attività che le direzioni regionali svolgeranno nel corso del 2014 per l'attuazione e la gestione del Patto di stabilità interno.
È utile ricordare che, in quanto Regione a statuto speciale, il Friuli Venezia Giulia entro fine marzo di ogni anno stipula con lo Stato il Patto di stabilità Stato-Regione, all'interno del quale viene definito l'obiettivo complessivo che gli Enti locali regionali devono raggiungere e che lo Stato ha stabilito nel miglioramento del saldo di competenza mista, pari a 108 milioni nel 2014. Quest'anno la Regione aiuterà i Comuni e le Province cedendo propri spazi di spesa per almeno il 20 per cento dell'obiettivo totale, ossia 21 milioni circa. La volontà politica è naturalmente quella di poter aumentare questa percentuale. Tuttavia, solamente sommando i 34,5 milioni di spazi ripartiti dallo Stato ai 21 ceduti dalla Regione, più altri 6 milioni circa di spazi ancora da ripartire alle Province, possiamo affermare che il sistema delle autonomie locali del FVG nel primo trimestre 2014 ha già a disposizione 60 milioni di euro da spendere, sempre in attesa di ulteriori risorse. ARC/Com/EP