La Giunta Regionale


20.06.2013 

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: PANONTIN, REGIONE PIÙ EFFICIENTE E SOLIDALE

Trieste, 20 giu - "Mettere a punto una macchina regionale efficiente e solidale, snella e preparata ad affrontare con competenza e velocità le tante sfide, esterne e interne, che abbiamo oggi di fronte". È questo, come ha confermato oggi a San Vito al Tagliamento l'assessore regionale alla Funzione pubblica e alle Autonomie locali Paolo Panontin al convegno "Portare efficienza nella Pubblica Amministrazione: il contributo della Lean Experience Factory", l'obiettivo dell'attuale governo del Friuli Venezia Giulia, osservando anche la concomitante necessità di un'unità d'intenti istituzionale. "Dobbiamo fare squadra - ha infatti sottolineato l'assessore all'incontro promosso da Lean Experience Factory, la Scuola di formazione per il miglioramento dei processi nella produzione e nei servizi - condividendo con gli altri livelli decisionali l'analisi della situazione, gli obiettivi e le scelte strategiche, per poi assumerci, ognuno al livello che gli compete, le responsabilità delle decisioni e la tempestività e congruità delle nostre risposte". La Pubblica Amministrazione dunque non può più offrire al territorio ed al sistema socio-economico soluzioni semplicistiche o incomplete, "non possiamo più accontentarci di 'scaricare' demagogicamente il barile sull'ente che si trova al livello superiore al nostro, come stanno facendo alcuni Comuni rispetto alla Regione e come talvolta la Regione fa con lo Stato, lo Stato con l'Europa, e così via". Il vero problema della Pubblica Amministrazione, ha quindi indicato l'assessore Panontin dopo gli interventi del direttore di Unindustria Pordenone Paolo Candotti, del vicepresidente di Lean Factory Guido Leardi, dell'assessore comunale di Gorizia alla Programmazione economica e Politiche del lavoro Arianna Bellan e del presidente regionale dell'Anci, Mario Pezzetta, rimane "la velocità di risposta e le resistenze al cambiamento". "Gli Enti locali e le Regioni in particolare si stanno trasformando in luoghi di programmazione di risorse per la gestione e implementazione delle politiche pubbliche e necessitano di 'decisori' e 'controllori' con una nuova forma mentis. E non parlo soltanto dei dirigenti pubblici, ma soprattutto di noi, politici e amministratori", ha sottolineato Panontin. L'assessore regionale ha poi ricordato come l'istituzione Regione rappresenti un buon esempio di "complessità e turbolenza". "Tutti sono 'clienti' della Regione e tutti chiedono servizi differenti, veloci e personalizzati. Senza dimenticare i clienti interni, ossia quelle strutture regionali dedicate che i servizi li devono fornire". "La Regione è naturalmente soggetta a forti pressioni esterne, si pensi soltanto al rapporto con lo Stato e l'Europa sul tema del trasferimento delle risorse o dei cambiamenti legislativi, o ancora alle modifiche del mercato. Rapporti - ha infine richiamato l'assessore Panontin - che legano a doppio filo la Regione, condizionandone le scelte nel bene e nel male, talvolta chiudendo spazi di manovra potenzialmente virtuosi a livello territoriale, ma non nazionale, talaltra offrendo opportunità di crescita e di sviluppo sinergico". Al convegno sono stati illustrati i risultati del progetto Lean Experience Factory al Comune di Gorizia che, è stato rilevato, ha presentato aspetti molto interessanti: "appare dunque possibile verificare ed approfondire - ha dichiarato Panontin - se questo metodo può risultare applicabile anche alla funzione pubblica del livello regionale". La "Lean Experience Factory" di San Vito al Tagliamento conta tra i suoi soci l'Unione degli industriali di Pordenone e la Confindustria di Udine, la Provincia di Pordenone, la Camera di commercio ed il Polo tecnologico di Pordenone, McKinsey&Company e KeyMec; partner scientifici sono gli atenei di Trieste ed Udine, il Consorzio universitario di Pordenone ed il CUOA Business school di Altavilla Vicentina. ARC/RM