Monfalcone, 24 lug - L'assessore regionale alla Ricerca del Friuli Venezia Giulia Loredana Panariti ha partecipato oggi a Monfalcone (Gorizia) alla presentazione del nuovo mandato del Distretto tecnologico Mare TC FVG. All'incontro, finalizzato all'allargamento della compagine sociale del Distretto a tutto il comparto marittimo, hanno partecipato i rappresentanti delle imprese e dei parchi scientifici del FVG; sono intervenuti il presidente e l'amministratore delegato del Distretto, Massimo Capoleva e Lucio Sabbadini.
La Regione FVG ha individuato, tra gli ambiti scientifici-imprenditoriali prioritari sui quali focalizzare futuri interventi mirati di Ricerca, Innovazione e Formazione, anche quello delle Tecnologie Marittime.
"Tali scelte - ha spiegato l'assessore Panariti - sono riportate nella strategia regionale denominata Strategia di specializzazione intelligente (S3), della quale gli Stati membri dell'Unione Europea devono dotarsi con la nuova Programmazione 2014-2020".
Il documento regionale di S3 definisce le priorità di sviluppo basate sull'innovazione per perseguire due fondamentali cambiamenti: "da un lato - ha sottolineato l'assessore - favorire un consolidamento competitivo e una valorizzazione delle realtà industriali e produttive, dall'altro innestare processi di cambiamento del sistema economico verso nuovi ambiti tramite un forte investimento nell'innovazione e una collaborazione spinta con il mondo della ricerca".
"La riorganizzazione e la nuova visione del Distretto - ha evidenziato l'assessore - dovrebbe focalizzarsi sull'allargamento del dominio tematico e della compagine sociale, sulla capacità di svolgere un'attività di coesione e sintesi degli interessi e delle necessità degli attori territoriali, sull'ampliamento dei servizi offerti e sullo sviluppo della capacità di progettazione e gestione dei progetti di Cooperazione territoriale, finalizzati all'ampliamento della rete di relazione su scala internazionale".
Anche il Piano nazionale della Ricerca del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) prevede la creazione di un nuovo distretto specifico nel settore dell'economia del mare. Oltre al contesto nazionale, nell'ambito del processo di attuazione della strategia per la macro-regione Adriatico-Ionica (EUSAIR), la Regione FVG sta lavorando con il Distretto anche per la costituzione di una rete degli attori coinvolti nei processi di ricerca e innovazione del settore marittimo su scala internazionale.
All'incontro è stata evidenziata la necessità di allargare la compagine sociale del Distretto a nuove imprese, a centri nazionali e privati di ricerca, a Enti pubblici e locali, alle fondazioni bancarie e ad altri.
ARC/MCH
