La Giunta Regionale


17.05.2015 18:26

LAVORO: PANARITI, LA GIUNTA DEL FVG HA OTTENUTO RISULTATI CONCRETI

Trieste, 17 mag - "La presenza costante ai Tavoli di crisi e i risultati concreti ottenuti, entro i limiti dell'intervento amministrativo e attraverso la legittima pressione politica, sono noti. Il contributo sulla solidarietà, le risorse per la Cassa edile, l'innalzamento a 50,00 euro dell'indennità giornaliera per i cantieri e aver permesso di rimettersi in gioco a tante persone che avevano ormai perso la fiducia, sono fatti. Come le oltre 3.700 persone che in questo momento sono in formazione o tirocinio. E con l'Agenzia regionale del Lavoro consolideremo queste prassi".

Sono i "risultati concreti" che l'assessore regionale al Lavoro del Friuli Venezia Giulia Loredana Panariti elenca replicando ad alcune esponenti del centrodestra che accusano la Giunta Serracchiani di non aver fatto abbastanza in tema di Politiche del Lavoro.

"Se il ricorso a Lavori di Pubblica Utilità (LPU), Socialmente Utili (LSU) e cantieri poteva bastare nel periodo precrisi, ora - ha spiegato Panariti - il mondo è completamente cambiato e con questo mondo bisogna fare i conti. Allora la disoccupazione era al di sotto del livello fisiologico e queste misure, che del resto non sono state abolite, riuscivano a rispondere alle esigenze di quella parte di popolazione che non raggiungeva il mercato del lavoro. Oggi non più".

"I dati che stiamo raccogliendo su quanti si sono iscritti al Piano Integrato di Politiche per l'Occupazione e il Lavoro (PIPOL) - ha continuato l'assessore Panariti - seppure ancora grezzi e da approfondire, ci dicono che dei 13.634 cittadini che hanno confermato la loro iscrizione dopo quella on-line e che hanno svolto il colloquio di orientamento presso i Centri per l'Impiego, 4.209 risultano avere un contratto di lavoro e di questi 1.393 hanno partecipato ai corsi di formazione. Siano anche riferiti a contratti brevissimi o temporanei, questi numeri dimostrano che la strada che abbiamo imboccato sta dando dei risultati. E continuiamo a mettere insieme risorse, relazioni e programmi".

"Su questo sfondo - ha osservato Panariti - ci sono due ex assessori regionali, provenienti dallo stesso antico partito, che litigano su chi sia stata più brava. In realtà, chi più chi meno, non hanno saputo creare una rete del lavoro che potesse cominciare a studiare il territorio mettendo in relazione i soggetti per migliorare l'incontro tra domanda e offerta. Eppure, durante il loro mandato la crisi era già conclamata e - ha concluso - maggiori erano le risorse disponibili".

ARC/Com/RM