La Giunta Regionale


13.03.2015 16:29

LAVORO: NUOVE AZIONI PER L'UTILIZZO DI RISORSE A FAVORE DELL'OCCUPAZIONE DI DISABILI

Trieste, 13 mar - La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su proposta dell'assessore al Lavoro Loredana Panariti, ha apportato alcune modifiche formali e di semplificazione al Regolamento che disciplina l'utilizzo delle risorse dei fondi provinciali - provenienti soprattutto dalle sanzioni amministrative e dai contributi esonerativi versati dai datori di lavoro - che vengono utilizzati per favorire le persone disabili con particolari difficoltà di inserimento lavorativo.

Gli aiuti previsti dal provvedimento regionale rientrano, dal punto di vista degli Aiuti di Stato, nell'ambito di applicazione del Regolamento dell'Unione Europea che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno e, quindi, esenti dalla notifica imposta dal Trattato medesimo.

La modifica del provvedimento si è resa necessaria in seguito alla scadenza del periodo di applicazione del Regolamento dell'Unione Europea numero 800/2008 e dall'entrata in vigore di un nuovo Regolamento di esenzione. "Il nuovo regolamento ha previsto un ampliamento delle azioni ritenute compatibili con il mercato comune; di conseguenza, considerate tali azioni utili ai fini di un proficuo inserimento nel mercato del lavoro delle persone disabili si è ritenuto, sulla base delle richieste pervenute dalle Province, condivise ed analizzate nell'ambito del Tavolo tecnico (istituito con legge 68/1999), di prevedere ulteriori interventi in aggiunta a quelli già esistenti, peraltro apportando alcune modifiche formali e di semplificazione che non cambiano la sostanza del provvedimento", spiega Panariti.

Nel dettaglio, sono state aggiunte le seguenti azioni:
- è stata prevista la rimozione delle barriere di diversa natura che possono ostacolare la piena partecipazione all'ambiente di lavoro sulla base di uguaglianza con gli altri lavoratori;
- sono state introdotte iniziative per sostenere i progetti di riabilitazione dei lavoratori con disabilità;
- sono state aggiunte attività formative per il personale dipendente chiamato ad assistere i lavoratori con disabilità e incentivi per la stabilizzazione di lavoratori disabili già in forza, nonché incentivi relativi alle proroghe.

Inoltre, uno degli indicatori utilizzati per la ripartizione delle risorse regionali che confluiscono nei Fondi provinciali è stato modificato "in quanto - spiega Panariti - si è ritenuto più opportuno che una parte delle risorse venga ripartita sulla base delle assunzioni (sia a tempo determinato che indeterminato) dei lavoratori disabili espressa in percentuale rispetto al totale regionale e non più sulla base delle convenzioni sottoscritte dalle Province.

ARC/EP