Trieste, 20 feb - "Se ritardi vi sono, essi non sono imputabili all'Amministrazione regionale, che ha fatto il suo dovere". Lo ha dichiarato l'assessore regionale all'Istruzione del Friuli Venezia Giulia Loredana Panariti in risposta a quanto affermato dal consigliere regionale Cristian Sergo che aveva parlato di ritardi nell'erogazione dei contributi alle spese di trasporto scolastico e per l'acquisto dei libri di testo alle famiglie. In proposito Panariti fornisce una precisa sequenza di date.
Il 15 ottobre 2014, giorno in cui le Province hanno completato l'istruttoria delle 12.000 domande presentate, per effettuare il calcolo dei fabbisogno delle famiglie. Il 21 novembre 2014, data in cui la Regione, tramite il servizio Istruzione, Diritto allo Studio, Alta Formazione e Ricerca, ha provveduto a ripartire i fondi alle quattro Province, con decreto numero 8.369. E ancora, il 26 novembre 2014, data in cui con decreto numero 8.452 sono stati concessi i fondi destinati alle famiglie e si è provveduto a darne comunicazione, pubblicando tutti i dati relativi alla distribuzione delle risorse sul sito della Regione alla voce "Amministrazione trasparente".
Ed infine, il 5 dicembre 2014, giorno in cui la Ragioneria generale della Regione ha completato il controllo interno sulla regolarità dell'atto, registrando il trasferimento dei fondi alle quattro Province. Da allora le stesse Amministrazioni provinciali erano (e sono) nelle condizioni di erogare i contributi alle famiglie.
Lo dimostra proprio il fatto che la Provincia di Pordenone ha già completato l'iter del provvedimento e liquidato i contributi. "Se le altre tre Province - conclude Panariti - non hanno ancora provveduto, non può essere per responsabilità della Regione. In ogni caso mi risulta che esse stiano ormai completando le pratiche".
ARC/Com/RM
