Trieste, 5 feb - Il confronto tra Insiel e rappresentanze sindacali sul Piano industriale predisposto dall'Azienda riparte lunedì 9 febbraio 2015. Al Tavolo sarà presente l'assessore regionale alla Funzione pubblica del Friuli Venezia Giulia Paolo Panontin. Lo ha comunicato oggi a Trieste il presidente di Insiel Simone Puksic al termine di un lungo confronto con i sindacati, al quale ha partecipato anche l'assessore regionale al Lavoro Loredana Panariti.
Il confronto ha fatto seguito alla protesta di un dipendente e rappresentante sindacale, Alexander Vecchiet, che è rimasto per diverse ore su una terrazza del palazzo di via San Francesco, per manifestare contro i licenziamenti.
Nell'occasione il presidente Puksic ha comunque evidenziato che per il bene dell'Azienda, di tutti i suoi dipendenti e per l'esecutività del Piano industriale, la posizione del Consiglio di Amministrazione di Insiel sui licenziamenti di 24 ricorrenti, peraltro ancora impiegati in Insiel Mercato, non muta.
Puksic ha in ogni caso ribadito la disponibilità a discutere di tutte le questioni aperte "in modo da ricostruire positive e concrete relazioni industriali e sindacali", affievolite, come segnalato dai sindacati, dopo la prematura scomparsa del precedente presidente Lorenzo Pozza.
"Auspico si possa ricostruire un rapporto proficuo", ha sottolineato Puksic che, nel corso dell'incontro odierno, ha più volte ribadito che Insiel sta operando nell'interesse pubblico, per salvaguardare l'occupazione e rilanciare l'attività, con l'obiettivo di rendere forte l'Azienda, farla diventare sempre più strategica e al servizio dei cittadini.
"Mi pare che si apra uno spazio di ragionamento e di discussione per la ripresa delle relazioni sindacali e per affrontare tutta una serie di questioni importanti", ha affermato dal canto suo l'assessore regionale Panariti, assicurando di riferire alla Giunta. "Credo che lunedì ci saranno spazi di discussione", ha aggiunto l'assessore.
Dal canto loro i rappresentanti delle organizzazioni sindacali hanno ribadito che l'aspetto dei licenziamenti debba essere ancora oggetto di discussione. "Auspichiamo che lunedì l'assessore Panontin possa portare un contributo che permetta di favorire il superamento del problema, che per noi rimane", ha detto Stefano Borini, segretario FIOM-CGIL, confermando su questo aspetto un giudizio di insoddisfazione e ribadendo che la richiesta del sindacato non era di annullare i licenziamenti, ma di sospenderli fino alla fine di marzo, data in cui è atteso un chiarimento su questo fronte.
ARC/PPD
