La Giunta Regionale


30.12.2014 15:45

ISTRUZIONE: PANARITI, AGGIORNATO IL PIANO DI DIMENSIONAMENTO DELLA RETE SCOLASTICA

Udine, 30 dic - La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato l'aggiornamento del Piano di Dimensionamento della Rete scolastica e di Programmazione dell'Offerta formativa in Friuli Venezia Giulia per l'Anno Scolastico 2015-2016, così come proposto dall'assessore regionale all'Istruzione Loredana Panariti.

Il Piano è stato elaborato sulla base delle proposte provinciali secondo le "Linee di indirizzo per il Dimensionamento della Rete scolastica e di Programmazione dell'Offerta formativa in Friuli Venezia Giulia per l'Anno Scolastico 2015-2016" approvate dalla Giunta regionale nello scorso mese di settembre.

Come sottoliena l'assessore Panariti "il Piano nasce da un processo di concertazione con il territorio e con gli stakeholder della scuola, in primis, con le Province, i Comuni, le scuole, l'Ufficio Scolastico Regionale (USR) e le organizzazioni sindacali."

Ecco le novità:
- per la provincia di Trieste, a decorrere all'Anno Scolastico 2015-2016, ci sarà l'accorpamento dell'Istituto Tecnico e Professionale Statale I.S.I.S. Nautico e dell'Istituto Professionale Statale con sede della dirigenza presso l'Istituto Nautico. Inoltre, presso l'Istituto "Gian Rinaldo Carli" verrà attivato, come corso serale, il nuovo triennio professionale dell'indirizzo "Servizi socio-sanitari";
- nella provincia di Gorizia, a decorrere dall'Anno Scolastico 2015-2016, si prevede l'apertura di nuovi plessi: un plesso di scuola primaria con lingua d'insegnamento slovena a Vermegliano, frazione di Ronchi dei legionari, facente capo all' I.C. Doberdò e un nuovo plesso di scuola secondaria di primo grado a Romans d'Isonzo facente capo all' I.C. "Via Roma" di Mariano del Friuli. Si prevede l'ampliamento dell'offerta formativa con nuovi indirizzi e nuovi corsi serali: una nuova articolazione "Chimica e materiali" nell'indirizzo "Chimica, materiali e biotecnologie" presso l' I.S.I.S. D'Annunzio; un nuovo indirizzo "Turismo" nel settore economico presso l' I.S.I.S. Cankar-Zois-Vega e un nuovo indirizzo "Traporti e logistica - articolazione logistica" presso la sede di Staranzano dell' I.S.I.S. Brignoli-Einaudi-Marconi. Quest'ultimo istituto è interessato anche all'apertura presso l' ITC "Luigi Einaudi" di Staranzano di nuovi corsi serali negli indirizzi "Amministrazione finanza e marketing - articolazione Sistemi informativi aziendali". Nuovo corso serale in "Servizi per l'agricoltura e lo sviluppo rurale - opzione Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio" anche presso l' ITA "G. Brignoli" di Gradisca d'Isonzo. Nuovi corsi serali negli indirizzi "Servizi commerciali" e "Servizi socio-sanitari" interesseranno infine l' I.S.I.S. Cossar-da Vinci di Gorizia.
- a Udine e Pordenone si sono confermate le attuali autonomie scolastiche con l'ampliamento dell'offerta formativa per quanto riguarda l'apertura di un nuovo indirizzo di "Chimica, Materiali e Biotecnologie" nell' I.S.I.S Solari di Tolmezzo e di "Grafica e Comunicazione" presso la sede di Brugnera del Carniello.

Come segnalato da Panariti, è necessario approfondire alcune questioni che saranno riprese nel Piano di Dimensionamento 2016-2017. In particolare, per il Liceo artistico "Enrico e Umberto Nordio" di Trieste, unico Istituto della provincia attualmente sottodimensionato nell'organico, sarà necessario intervenire per garantire una presenza di alunni non inferiore a 400.

Rinviate al Piano successivo anche le proposte relative alla creazione di sezioni staccate del Liceo delle Scienze Umane presso il plesso di Palmanova e dell'Istituto Tecnico Tecnologico (indirizzo Informatico) presso il plesso di San Giorgio di Nogaro in quanto il percorso non è stato adeguatamente condiviso con gli Enti locali interessati, gli studenti e i genitori.

Nessuna modifica nel dimensionamento scolastico per gli istituti superiori di Tolmezzo, in attesa che un Tavolo tecnico verifichi la fattibilità del percorso proposto dalla provincia di Udine. Occorre, infatti, un supplemento d'indagine per verificare come possano essere garantiti percorsi e offerta formativa adeguati anche in caso di accorpamento.

Infine, rinviata anche la proposta di suddivisione dell'attuale Istituto Comprensivo di Sacile in due nuovi Istituti Comprensivi in quanto il percorso deve essere concertato con il Comune in maniera da evitare disagi alla popolazione studentesca.

All'Istituto scolastico "Marco Polo" di Grado verranno invece attivati i procedimenti necessari al fine di consentire il riconoscimento da parte del Ministero Istruzione Università e Ricerca (MIUR) dello status di istituzione scolastica situata in piccola isola. In caso di mancato accoglimento della richiesta, non saranno applicabili altre deroghe (in quanto non è comune ricadente in area di minoranza linguistica friulana) e pertanto il numero minimo di alunni dovrebbe essere pari a 600.

ARC/Com/PPD