Trieste, 19 dic - La Regione Friuli Venezia Giulia ha condiviso con Banca Mediocredito FVG, nel corso di una riunione svoltasi oggi a Udine nella sede dell'Istituto bancario, l'estensione delle garanzie rilasciate dal Fondo regionale di garanzia per l'accesso al credito da parte dei lavoratori precari appena approvata dal governo regionale.
"Tale estensione - ha commentato l'assessore regionale al Lavoro Loredana Panariti, presente all'incontro insieme alla presidente di Mediocredito Cristiana Compagno e ai referenti delle banche convenzionate (Federazione regionale BCC, CaRiFVG, Banca Popolare di Cividale e Friuladria) - consente di dare risposta immediata alla forte criticità, segnalata dalle parti sociali alla Regione, consistente nei tempi particolarmente lunghi di attesa da parte delle lavoratrici e dei lavoratori per l'erogazione dei trattamenti di Cassa Integrazione Guadagni (CIG) in deroga."
"La scelta - ha aggiunto Panariti - consente anche di valorizzare il ruolo di Mediocredito come Banca della Regione al servizio del territorio". È importante, come hanno sottolineato Panariti e Compagno, che la modifica regolamentare trovi concreta attuazione sul territorio per garantire sollievo ad una fascia della cittadinanza particolarmente sofferente rispetto alla crisi. A questo proposito, gli istituti bancari presenti hanno manifestato piena disponibilità.
Tra le modifiche apportate e ribadite quest'oggi, l'aumento dell'importo massimo del finanziamento garantibile a titolo di anticipazione di CIG, che passa ad un massimo di 4.800,00 euro rispetto agli attuali 3.400,00 euro.
Considerando che la garanzia copre il 90 per cento dell'importo, l'ammontare massimo della garanzia è stato portato a 4.320,00 euro rispetto agli attuali 3.060,00 euro. Se si considera che l'ammontare dell'impegno massimo assumibile dal Fondo con il rilascio delle garanzie è dieci volte il saldo delle risorse accreditate al Fondo (attualmente pari a circa 1 milione di euro, con possibilità quindi di garantire finanziamenti fino ad un ammontare di circa 10 milioni di euro), risultano rilasciabili circa 2.300 garanzie.
ARC/Com/RED
