La Giunta Regionale


06.12.2014 15:42

LAVORO: SERRACCHIANI E PANARITI, UN NUOVO GRANDE SISTEMA CON LA FORMAZIONE

La presidente: "Ci prepariamo ad essere un modello già pronto ad accogliere la riforma nazionale del mercato del lavoro". Un ruolo cruciale per la nuova Agenzia regionale.

Udine, 6 dic - Il Friuli Venezia Giulia si prepara a garantire a chi cerca lavoro, e alle imprese che richiedono lavoratori qualificati, risposte quasi individuali nell'ambito di un'azione di sistema che agirà su lavoro e formazione, utilizzando 90 milioni di euro complessivi [34,5 milioni inseriti nella Finanziaria regionale 2015, 39,5 del Piano Integrato di Politiche per l'Occupazione e il Lavoro (PIPOL), 12 di anticipo dal Fondo Sociale Europeo (FSE) e 4 di Agenda Digitale per il Lavoro] per comporre i dettagli di una riforma del mercato pronta ad entrare in azione nel 2015.

"Nella nostra Finanziaria - ha spiegato Serracchiani - abbiamo fatto il punto sulla situazione attuale del mercato lavoro, seguendo con attenzione ciò che avviene a livello nazionale e prevedendo interventi importanti che rispondano ad esigenze in continua evoluzione ed alla necessità di riqualificare le persone, di intervenire su alcune fragilità e di rispondere alle richieste delle imprese".

"Ci prepariamo - ha aggiunto Serracchiani - ad essere un modello già pronto ad accogliere la riforma del mercato del lavoro con la definizione di una nuova Agenzia regionale del Lavoro nell'ambito della quale faremo confluire le politiche attive e passive ma anche la Formazione".

Nell'intento di superare prima possibile una crisi che, in pochi anni, ha elevato il tasso di disoccupazione regionale dal 3 all'attuale 7-8 per cento (con gli occupati sotto quota 500.000), "serve - ha evidenziato la presidente - identificare soluzioni anche per chi è disoccupato da più tempo e magari ha più di 45 anni. A questo proposito, sono state studiate forme sperimentali di intervento dotate di risorse dedicate che, se funzioneranno come auspichiamo, potranno diventare formule strutturate".

Illustrando le principali iniziative elaborate dalla Regione per fronteggiare a livello sistemico le difficoltà generali, Serracchiani e Panariti hanno sottolineato l'efficacia di Garanzia Giovani in Friuli Venezia Giulia e la continua attenzione dedicata agli under 30 ai quali sono riservate il 23 per cento delle azioni inserite in un Programma FSE 2014-2020 che, grazie alla rapidità nel predisporre la documentazione richiesta, dovrebbe far confluire fin da inizio 2015 parte dei 276 milioni di euro complessivi destinati all'estremo Nord Est d'Italia.

La riqualificazione, ha evidenziato Serracchiani, sarà al centro del sostegno regionale, iniziando fin da quando sono in atto gli ammortizzatori sociali per favorire e stimolare la ricerca del lavoro. Attenzione alle particolari difficoltà dei lavoratori edili che potranno fruire di 700 euro una tantum e al mondo della disabilità, rispetto al quale sono stati accorpati tutti i fondi per mettere in atto una maggiore efficienza ed efficacia di distribuzione a raggio.

"Abbiamo messo a sistema tutte le azioni - ha commentato Panariti - creando un percorso che metta in relazione imprese, territorio e persone che cercano lavoro. Investiamo sulle competenze con una formazione adeguata alle richieste delle aziende e cercando di sviluppare ed accompagnare l'autoimprenditorialità".

"Sono stati investiti 4 milioni di euro - ha concluso l'assessore Panariti - per potenziare il sistema delle infrastrutture tecnologiche dei Centri per l'Impiego, agevolando il cittadino nella ricerca attiva di lavoro e permettendogli di svolgere una serie di adempimenti on line".

ARC/FC

 
rilasciate alla conferenza stampa di presentazione delle nuove Politiche del Lavoro, a Udine il 6 dicembre 2014