La Giunta Regionale


03.12.2014 17:10

CONTRATTI DI SOLIDARIETÀ: PANARITI, FONDI ADEGUATI NELLA FINANZIARIA REGIONALE 2015

Trieste, 03 dic - "I dati relativi alle domande pervenute nel 2014 (83 contro le 62 pervenute nel 2013) per la concessione del contributo regionale previsto a fronte della sottoscrizione dei contratti di solidarietà difensivi confermano la bontà della scelta, effettuata dall'Amministrazione regionale, di rafforzare il sostegno ad uno strumento di gestione delle crisi condiviso fra le parti e finalizzato alla salvaguardia dell'occupazione. Pertanto la legge finanziaria regionale 2015 provvederà a rifinanziare congruamente questo strumento".

Lo ha affermato l'assessore regionale al Lavoro del Friuli Venezia Giulia Loredana Panariti commentando i dati sull'utilizzo dei contratti di solidarietà, strumento finalizzato a ripartire tra tutti i lavoratori i costi sociali di una singola crisi aziendale, con un calo di ore di lavoro, senza quindi che nessuno sia espulso dall'azienda, e una conseguente riduzione di stipendio compensata dagli ammortizzatori sociali.

"Tale scelta, fondata sulla considerazione per cui almeno per il biennio 2014-2015 l'utilizzo dei contratti di solidarietà difensivi come strumenti non traumatici per la gestione delle eccedenze occupazionali continuerà ad essere molto sostenuto, si è tradotta principalmente - ha proseguito Panariti - nell'aumento del contributo per ciascuna ora di riduzione dell'orario di lavoro effettivamente utilizzata, con il relativo importo passato da 2 a 2,5 euro per ora".

Va ricordato in proposito che il contributo regionale, per le imprese ammesse all'intervento di CIGS, viene così ripartito: 60% ai lavoratori (a titolo di sostegno al reddito) e 40% all'impresa (a titolo di aiuto de minimis). Per le imprese non ammesse all'intervento di CIGS, che sottoscrivono contratti di solidarietà ai sensi dell'articolo 5 della legge 236/1993, le percentuali di riparto sono rispettivamente 80% e 20%.

È, peraltro, sempre possibile per le imprese devolvere ai lavoratori la quota del contributo regionale spettante a titolo di Aiuto di Stato. "Il contributo regionale in questione - ha sottolineato l'assessore Panariti - ha rappresentato uno strumento che ha favorito il buon esito di vertenze molto rilevanti, come quella che ha portato all'accordo sulla conferma della presenza di Electrolux sul territorio nazionale, con particolare riferimento al sito di Porcia (PN)".

In proposito l'assessore regionale al Lavoro ha annunciato che con provvedimento dello scorso 26 novembre 2014 sono stati disposti la concessione, l'impegno e il pagamento in favore di ELECTROLUX ITALIA S.p.A. del contributo regionale spettante a titolo di sostegno al reddito dei lavoratori per il contratto di solidarietà difensivo stipulato ed autorizzato dal Ministero del Lavoro per il periodo 3 agosto 2013-2 agosto 2014, in base alla domanda presentata dall'Impresa il 7 novembre 2014.

ARC/Com/PPD