La Giunta Regionale


11.11.2014 15:24

ERASMUS+: PANARITI, IL PROGRAMMA POTENZIA IL CAPITALE SOCIALE DEL TERRITORIO

Udine, 11 nov - "Erasmus+ mette insieme diversi assi che prima erano separati e risponde così alle raccomandazioni di concentrazione che provengono dalla Commissione europea. Si andrà in un'unica direzione e si tratta di un percorso importante perché, oltre a permettere ai ragazzi di fare esperienze all'estero e mettersi in relazione con altre realtà, si comincerà a lavorare anche sull'apprendimento permanente e informale, che risulta essere uno degli strumenti essenziali per uscire dalla crisi".

Lo ha sottolineato l'assessore regionale al Lavoro, alla Formazione, all'Istruzione e alle Politiche giovanili del Friuli Venezia Giulia Loredana Panariti concludendo oggi a Udine l' "Infoday Erasmus+" al quale era intervenuta in apertura anche la presidente della Regione Debora Serracchiani.

Il budget di 14,7 miliardi di euro promuoverà opportunità di mobilità per studenti tirocinanti, insegnanti e personale docente, giovani, animatori e volontari; creerà o rafforzerà partenariati tra istituzioni e organizzazioni nei settori giovanile, dell'istruzione e della formazione; sosterrà il dialogo e l'accesso alle informazioni.

Una tra le novità principali riguarda la possibilità di presentazione dei progetti non solo da parte di organizzazioni non governative, associazioni, organizzazioni giovanili, Enti locali ma anche da parte di gruppi informali (costituiti da un minimo di quattro ragazzi con un portavoce di almeno 18 anni).

"Erasmus+ non solo è aperto a fasce di età più ampie ma permette anche la partecipazione di gruppi informali e risponde così alla necessità di valorizzare quanto c'è di già attivo sul territorio in modo da potenziarne il capitale sociale". Nel ringraziare l'Agenzia Nazionale dei Giovani (ANG) ed Eurodesk, e nell'accogliere la proposta di organizzare un altro Infoday da calendarizzare in tarda primavera, Panariti ha posto l'accento sull'importanza di attivare un percorso di semplificazione tra i vari strumenti a disposizione della formazione.

"Va rafforzata la rete e soprattutto la trasversalità per costruire un percorso regionale che possa aumentare l'occupabilità in un contesto di crescita democratica e cittadinanza attiva", ha sottolineato Panariti, ricordando, ad esempio, che nel settore della mobilità sono previsti incentivi anche nel Programma regionale di Garanzia Giovani e nel Piano Integrato di Politiche per l'Occupazione e per il Lavoro (PIPOL).

ARC/EP

 
rilasciate a margine dell' "Infoday Erasmus+", nell'Auditorium della Regione FVG a Udine l'11 novembre 2014