La Giunta Regionale


07.09.2014 12:20

MINORANZE: LA REGIONE CHIAMA A RACCOLTA GLI INSEGNANTI DI FRIULANO

Udine, 7 set - Alla vigilia del nuovo Anno scolastico la Regione, l'Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane (ARLeF) e l'Ufficio Scolastico Regionale (USR) chiamano a raccolta gli insegnanti che vogliono confrontarsi e accrescere il loro bagaglio di conoscenze sulla didattica in e di lingua friulana con un'intera giornata organizzata in due momenti ben distinti e complementari.

Infatti martedì 9 settembre, nell'Auditorium della Regione di Udine, i lavori inizieranno alle ore 9.30 con una sessione antimeridiana in cui si alterneranno diversi relatori. La scaletta si aprirà con l'introduzione dell'assessore regionale all'Istruzione del Friuli Venezia Giulia Loredana Panariti che illustrerà obiettivi e strategie della Regione in merito all'insegnamento del friulano a scuola dopo la legge regionale 29/2007.

Seguirà l'intervento del presidente dell'ARLeF Lorenzo Fabbro sulle linee e le azioni specifiche dell'ARLeF per la scuola. Il rettore dell'Università friulana Felice De Toni e Alessandra Burelli, delegato del rettore per la promozione della lingua e della cultura friulana, presenteranno il nuovo piano di formazione e di aggiornamento per gli insegnanti di lingua friulana.

Rosalba Perini e Nidia Batic, componenti della Commissione valutazione scuola dell'ARLeF, forniranno i risultati della rilevazione sullo stato di applicazione dell'insegnamento e dell'uso della lingua friulana. È previsto anche il contributo dell'USR rappresentato per l'occasione da Paola Floreancig, ispettore con delega alle Lingue minoritarie.

Dopo la pausa, sarà la volta del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) che con l'intervento di Daniela Marrocchi illustrerà le linee di indirizzo del MIUR per le lingue minoritarie. Concluderà il direttore dell'ARLeF William Cisilino che proporrà un intervento sui materiali didattici, siti web e documentazione sul plurilinguismo a scuola e in famiglia.

Nel pomeriggio i docenti potranno partecipare a cinque diversi laboratori didattici interattivi. I temi presentati saranno relativi ai criteri valutativi, ai materiali didattici reperibili in rete sia per le scuole sia per le famiglie, agli strumenti informatici per la lingua e alle esperienze maturate in tema di comunicazione tra scuola, famiglia e territorio per una corretta informazione dei soggetti coinvolti nell'insegnamento della lingua friulana.

ARC/EP