La Giunta Regionale


27.12.2013 

LAVORO: PANARITI, OBIETTIVI DEL PIANO PER IL SETTORE MANIFATTURIERO

Trieste, 27 dic - Progettare interventi e soluzioni per fronteggiare e anticipare i fenomeni di crisi che gravano sul settore del manifatturiero del Friuli Venezia Giulia, in modo da salvaguardare le risorse umane e professionali individuando percorsi di formazione continua per l'aggiornamento e la riqualificazione professionale dei lavoratori coinvolti, oltre che di ricollocazione occupazionale. È questo uno dei principali obiettivi del "Piano di gestione della situazione di grave difficoltà occupazionale del settore manifatturiero regionale", approvato oggi dalla Giunta su proposta dell'assessore al Lavoro Loredana Panariti. Con il Piano, la Regione si propone di sostenere e promuovere i processi di riconversione e di potenziamento produttivo e occupazionale, attraverso la partecipazione attiva delle autorità pubbliche e delle associazioni degli imprenditori e dei lavoratori. Per definire e gestire gli interventi, la Regione punta in particolare ad un rilancio dei Tavoli di concertazione.
È previsto l'utilizzo di un'ampia gamma di strumenti per la ricollocazione dei lavoratori (formazione, borse di lavoro, incentivi alle imprese, percorsi di mobilità e reinserimento) ma anche per il sostegno al reddito (cassa integrazione, cassa in deroga, lavori socialmente utili, lavori di pubblica utilità). Per favorire la rioccupazione dei lavoratori che perdono il loro posto, nel Piano si punta ad assegnare un ruolo "attivo e propositivo" alla rete dei Centri per l'Impiego e alle Agenzie per il lavoro private, che avranno il compito di prendere in carico e accompagnare i lavoratori nella ricerca di nuove opportunità. Sarà infine realizzato un monitoraggio del settore manifatturiero regionale, con riferimento sia alla dimensione delle imprese che ai lavoratori, con lo scopo di valutare periodicamente l'estensione e l'incidenza dei fenomeni di crisi e la loro possibile evoluzione nel corso del tempo, tenendo conto delle differenze territoriali. ARC/PF