La Giunta Regionale


20.11.2013 

FORMAZIONE: PANARITI, PIÙ SCOLARITÀ CON I CENTRI D'ISTRUZIONE PER ADULTI

Udine, 20 nov - Contribuirà ad aumentare in misura significativa il livello di scolarità e di alfabetizzazione della popolazione l'avvio dei Centri Provinciali per l'Istruzione degli Adulti (CPIA), previsto per l'anno scolastico 2015-2016. Lo sostiene l'assessore regionale a Lavoro, Formazione e Istruzione Loredana Panariti a margine del seminario svoltosi a Udine nell'Aula magna dell'ISIS 'Bonaldo Stringher', organizzato dall'Amministrazione in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale per far conoscere il nuovo assetto dell'istruzione rivolta agli adulti. L'evento, commenta l'assessore Panariti, ha fatto emergere alcune criticità inerenti in particolare l'organizzazione e la filosofia del progetto. Si tratta di problemi che troveranno risposta attraverso percorsi graduali, da avviare fin dal primo anno di attuazione della nuova normativa istitutiva dei CPIA. Inoltre, saranno introdotti progetti pilota che apriranno la strada all'entrata a regime dei CPIA.
La folta partecipazione al seminario e lo spessore degli interventi, aggiunge Panariti, ci hanno permesso di riscontrare l'interesse degli addetti ai lavori. Infatti, accanto al criterio della gradualità di attuazione, è stato apprezzato anche il metodo della condivisione delle scelte, che si svilupperà su scala territoriale. Criterio, quest'ultimo, che per l'assessore si concretizzerà attraverso l'organizzazione a livello provinciale dei CPIA, che saranno strutturati in sedi distaccate sul territorio. Questo percorso tiene in considerazione anche il fatto che attualmente il personale dei futuri CPIA è in parte già impiegato negli Enti di formazione privati. Inoltre, i Centri dovranno assumere la configurazione di istituzioni scolastiche autonome e operare in stretto raccordo con le autonomie locali, il mondo del lavoro e delle professioni. Dunque cambia l'istruzione degli adulti, com'è stato spiegato nel corso dei lavori da esperti di livello nazionale, e dovranno essere attivate sinergie tra gli ambiti dell'istruzione, della formazione e del lavoro, affinché le nuove strutture possano garantire un servizio efficace, atto a rispondere alle esigenze del mondo del lavoro e della società. ARC/CM