La Giunta Regionale


05.11.2013 

RICERCA: PANARITI SU PROSPETTIVE DEL SISTEMA SCIENTIFICO FVG

Padriciano, 5 nov - "Una strategia di sviluppo della ricerca scientifica in Friuli Venezia Giulia va costruita anche in considerazione del recupero del senso della parola 'comunità' e quindi attraverso un comune accordo tra le parti coinvolte sull'importanza dell'inclusione sociale". Lo ha affermato l'assessore regionale alla Ricerca Loredana Panariti alla dodicesima Conferenza annuale del Coordinamento regionale degli Enti di Ricerca dal titolo "Realtà e prospettive di sviluppo territoriale e internazionale del sistema scientifico FVG in vista di Horizon 2020", che si è tenuta oggi all'AREA Science Park di Padriciano (Trieste). In considerazione dell'affermarsi della società della conoscenza, basata sugli investimenti nella tecnologia e nell'innovazione, la nuova programmazione europea Horizon 2020 sosterrà una maggiore cooperazione tra il sistema della ricerca e il mondo delle imprese. Alla Conferenza è stato sottolineato come nel futuro la competitività si giocherà fra i territori (di varie dimensioni), per il rilancio dei quali le università e i centri di ricerca avranno un ruolo determinante: l'Italia e il Friuli Venezia Giulia potranno svilupparsi culturalmente e socialmente soltanto se svilupperanno l'innovazione.
Nel suo intervento l'assessore Panariti si è soffermata su come sia cambiata negli ultimi anni la realtà imprenditoriale regionale. "Per uscire dalla crisi - ha spiegato l'assessore - è necessario saper parlare in Friuli Venezia Giulia con un'unica voce. Il sistema della ricerca può individuare i cambiamenti avvenuti sul territorio, con il quale va stabilito un rapporto nuovo". Nel corso dei lavori è emerso il problema dell'eccessiva burocrazia e dell'esiguità delle risorse destinate dallo Stato alla ricerca. Gli Enti, inoltre, si trovano spesso nella situazione di non poter spendere i soldi, dei quali dispongono, e quindi di non poter garantire ai giovani una prospettiva di sviluppo. I relatori hanno chiesto alla Regione di approvare specifiche misure finalizzate al rientro dall'estero dei giovani ricercatori. Sono intervenuti alla Conferenza il rettore dell'Università di Trieste Maurizio Fermeglia, il presidente di AREA Science Park Adriano De Maio, il direttore generale per la promozione del Sistema Paese (Ministero degli Affari Esteri) Andrea Meloni, il delegato per la Ricerca dell'Università di Udine Roberto Pinton, l'amministratore delegato di Elettra-Sincrotrone Trieste Alfonso Franciosi, il direttore della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) Guido Martinelli, il direttore dell'International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology (ICGEB) Mauro Giacca e la presidente dell'Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale (OGS) Maria Cristina Pedicchio. ARC/MCH
rilasciate a margine della dodicesima Conferenza annuale del Coordinamento regionale degli Enti di Ricerca "Realtà e prospettive di sviluppo territoriale e internazionale del sistema scientifico FVG in vista di Horizon 2020", all'AREA Science Park di Padriciano (TS) il 5 novembre 2013