La Giunta Regionale


02.11.2013 

LAVORO: PANARITI, L'IDEAL STANDARD HA UN ATTEGGIAMENTO INACCETTABILE

Trieste, 2 nov - "Vi è la sgradevole sensazione che la questione della mancata certezza giuridica sulla cassa integrazione in deroga per il primo semestre del 2014, pur in presenza delle rassicurazioni del Governo, abbia costituito un mero pretesto per giustificare una scelta, quella di chiudere il sito di Orcenico, già presa a monte". Lo ha detto l'assessore regionale al Lavoro Loredana Panariti presentando, nell'ultima seduta della Giunta regionale, una comunicazione sulla vicenda della Ideal Standard. L'assessore ha informato la Giunta che la comunicazione formale dell'azienda di aver avviato la procedura di licenziamento dei 409 lavoratori di Orcenico (PN), è arrivata in Regione con una fax alle 9.15 del 31 ottobre scorso, dimostrando "una solerzia datoriale sfortunatamente non ravvisata nei Tavoli di confronto locali e nazionali".
La mancata certezza giuridica della cassa in deroga è stata un "pretesto" perché, proprio sul piano giuridico, non sarebbe stato possibile emettere un'autorizzazione per il 2014, in quanto gli stanziamenti vengono stabiliti per il singolo anno solare. Nella comunicazione di avvio della procedura di licenziamento si dice infatti espressamente, ha ricordato l'assessore Panariti, che "lo strumento della cassa integrazione in deroga, quand'anche fosse accessibile, costituirebbe un mero rimedio temporaneo, del tutto inidoneo a fronteggiare una crisi che ha invece carattere strutturale". "Ciò che non può essere in alcun modo accettato - ha detto l'assessore - è che un'Azienda che ha beneficiato per quattro anni consecutivi delle provvidenze statali dei contratti di solidarietà difensivi per i propri lavoratori, non consideri affidabili le rassicurazioni del Governo nazionale". L'assessore ha anche ricordato i benefici di cui l'Impresa ha usufruito da parte della Regione, con riferimento ai lavoratori di Orcenico interessati dall'attuazione dei contratti di solidarietà: contributi di 346.000 euro nel 2010, di 408.000 euro nel 2012 e contributi già erogati nel 2013 di 132.000 euro a fronte di una concessione di 514.000. "Nell'esprimere la più sentita solidarietà ai lavoratori e alle loro famiglie e nel confermare la forte vicinanza alle parti sociali, l'Amministrazione regionale - ha detto in Giunta l'assessore Panariti - si attiverà immediatamente per fare in modo che la vertenza Ideal Standard continui a rappresentare una questione industriale e occupazionale di interesse nazionale, con la necessità che i Ministeri dello Sviluppo Economico e del Lavoro proseguano la loro azione, in raccordo con il territorio, per scongiurare la chiusura dello stabilimento di Orcenico". ARC/PF