La Giunta Regionale


25.10.2013 

LAVORO: PROROGATE LE SITUAZIONI DI GRAVE CRISI OCCUPAZIONALE

Trieste, 25 ott - La Regione ha avviato la procedura, prevista dalla legge regionale 18 del 2005, per prorogare i piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale in scadenza a fine anno, in base a quanto concordato nell'ultima seduta del Tavolo di concertazione. A comunicarlo è l'assessore regionale al Lavoro Loredana Panariti che su questo argomento ha presentato oggi una relazione in Giunta.
Il Tavolo di concertazione ha accolto la proposta dell'assessore regionale prolungando fino al 31 dicembre 2014 le situazioni di grave difficoltà occupazionale con riferimento a tutti i settori in scadenza il 31 dicembre prossimo. È stato altresì condiviso, per razionalizzare l'attuale situazione, di riunire in un'unica dichiarazione tutti i settori riconducibili al comparto manifatturiero regionale, attualmente oggetto di dichiarazioni autonome. Pertanto, l'assessore al Lavoro provvederà a dichiarare la situazione di grave difficoltà occupazionale del comparto manifatturiero nel territorio regionale, nella quale risulteranno assorbite le situazioni dei seguenti settori: tessile regionale; Distretto della Sedia in provincia di Udine; elettronica regionale; legno e arredamento in provincia di Gorizia; legno e arredamento in provincia di Pordenone; chimica regionale; meccanica regionale; occhialeria regionale; fabbricazione di mezzi di trasporto regionale; siderurgia regionale. L'assessore provvederà inoltre a dichiarare la permanenza di altre situazioni di grave difficoltà occupazionale, sia regionali (commercio zone di confine; territori montani province di Udine e Pordenone; autotrasporto/spedizionieri/logistica; edilizia; pesca marina), sia provinciali (area del Sanvitese). ARC/PF