La Giunta Regionale

Trieste, 17 lug - "Un gravissimo ed inaccettabile comportamento da parte dell'Azienda, senza alcuna forma di rispetto per i lavoratori, le istituzioni ed il territorio". Con queste parole l'assessore regionale al Lavoro Loredana Panariti commenta la comunicazione, giunta a Roma dai delegati sindacali rimasti in Friuli, dell'annunciata chiusura dello stabilimento "Ideal Standard" di Orcenico di Zoppola, mentre al Ministero dello Sviluppo era in corso, con la stessa proprietà, la riunione sulle prospettive aziendali ed occupazionali dei siti italiani di "Ideal Standard". "Trovo scandalosa ed illegittima la condotta dell'Azienda, censurata nel corso della riunione di Roma anche dal Ministero dello Sviluppo economico, in spregio a tutte le regole sindacali e di rapporto con le pubbliche amministrazioni, il Ministero, la Regione, il Comune di Zoppola", sottolinea l'assessore Panariti. "Lo stabilimento di Orcenico è basilare per l'economia di tutta l'area e non si può tentare di 'liquidare' con un semplice annuncio una base occupazionale di 480 persone: la Regione è vicina ai lavoratori Ideal Standard - rileva l'assessore Panariti - e non mancherà, da subito, di mettere in campo tutti gli strumenti più adeguati per rigettare questa unilaterale decisione, avvenuta senza alcun tipo di contatto o confronto con il territorio". ARC/Com/RM