Trieste, 31 ago - "La nostra Regione è orgogliosa del ruolo e del contributo che potrà dare al raggiungimento degli obiettivi di questo Progetto di cooperazione transnazionale sul cambiamento demografico ed il suo impatto socioeconomico nel Sud Est del continente europeo".
Lo ha dichiarato l'assessore regionale Sandra Savino aprendo, ieri a Trieste, il meeting sul Progetto Strategico MMWD sul Cambiamento Demografico, nell'ambito del Programma Sud Est Europa (SEE). "Sono obiettivi - ha detto ancora l'assessore Savino - molto rilevanti che puntano a rafforzare il dialogo sulla possibilità di arrivare a soluzioni e orientamenti comuni tra i Paesi interessati dai cambiamenti e dagli scenari futuri che il progetto andrà a delineare con riferimento soprattutto ai flussi migratori, disegnando linee guida per una governance comune e condivisa che possa aprire la strada a progetti, puntuali e sostenibili". Questo Progetto si pone, infatti, obbiettivi di grande interesse per la realtà economica e sociale dell'area del Sud Est Europa: studiare, comprendere ed interpretare i cambiamenti demografici dei nostri territori e dare suggerimenti per le politiche legate al mercato del lavoro, all'immigrazione, all'istruzione, alla formazione e alle politiche sociali.
L'attuazione di un così rilevante e complesso Progetto strategico, seguito per la Regione Friuli Venezia Giulia dalla direzione centrale Finanze, Patrimonio e Programmazione con il Servizio pianificazione e coordinamento della finanza regionale, coinvolge un considerevole numero di soggetti, provenienti dalla Bulgaria, Grecia, Slovenia, Serbia, Austria, Repubblica Moldava, Montenegro, Romania e Svizzera, con funzioni e competenze diverse ed è perciò imprescindibile favorire e supportare il dialogo tra le politiche di intervento a livello transnazionale, per attivare tutte le procedure e gli scambi di informazioni utili a tutti i soggetti coinvolti. La Regione Friuli Venezia Giulia, ha ricordato l'assessore Savino, punta a rafforzare e mantenere il suo ruolo di partner fondamentale nella realizzazione di attività e progetti di collaborazione a livello internazionale, stante anche la sua presenza in molti organismi di cooperazione vecchi e nuovi, alcuni dei quali si stanno avviando proprio in questi mesi. ARC/COM/GB
