La Giunta Regionale


20.04.2012 

EDILIZIA RESIDENZIALE: TONDO A POSA PRIMA PIETRA SETTE ALLOGGI A INVILLINO

Invillino, 20 apr - La Regione è vicina alla comunità, specialmente in questo periodo non facile per l'economia e per l'intera società, e accanto agli interventi di edilizia residenziale, come quelli operati e programmati a Invillino, intende promuovere finanziamenti per stimolare l'artigianato e le piccole imprese; e nel contempo proseguire il cammino di razionalizzazione dell'apparato burocratico-istituzionale, come la semplificazione delle ATER-Aziende Territoriali per l'Edilizia Residenziale, al fine di poter destinare maggiori risorse al territorio e a iniziative a favore dei cittadini.
Lo ha sottolineato il presidente della Regione Renzo Tondo in occasione della cerimonia per la posa della prima pietra di un fabbricato dell'ATER, a Invillino di Villa Santina, nel quale saranno disponibili sette alloggi di edilizia sovvenzionata. Tondo, nell'occasione, ha precisato che l'intensificazione della presenza della Giunta regionale sul territorio è motivata dalla consapevolezza che la nostra società e la comunità regionale stanno attraversando un periodo complesso nel quale la Regione intende operare con il consenso della comunità. Con l'obiettivo di assicurare alla Regione la disponibilità di maggiori risorse, ha precisato Tondo, in questa legislatura è stato avviato un percorso virtuoso che ha consentito di ridurre del 37 per cento il debito ereditato dalla Giunta precedente, passato così da 1.628 a 1.050 milioni di euro. Un'operazione che, come ha spiegato il presidente, non è semplicemente fondata su una politica dei tagli e della semplificazione dell'apparato di carattere ideologico o propagandistico, ma è maturata nella consapevolezza della necessità di recuperare risorse e con esse poter valorizzare le energie e le professionalità esistenti sul territorio.
Il Friuli Venezia Giulia attraverso tali strategie intende potersi presentare meglio preparato agli scenari che si mostreranno all'uscita dalla crisi epocale in atto. Quale esempio, Tondo ha citato misure a favore dei piccoli interventi nelle abitazioni, precedentemente individuate dal già assessore all'Edilizia, senatore Vanni Lenna, presente alla cerimonia, che si rifletteranno positivamente sulle piccole imprese artigianali. Saranno inoltre concessi finanziamenti ai Comuni che segnaleranno alla Regione interventi immediatamente cantierabili. Con gli stessi obiettivi, sarà sostenuta la Protezione civile, che potrà operare con efficacia interventi per la sicurezza del territorio. E non saranno trascurati interventi sul sociale. E' dunque per conferire maggiore efficacia a tale politica che la Regione, ha ribadito il presidente Tondo, chiede il consenso della comunità e della popolazione. Ritornando sulla razionalizzazione dell'apparato e alle politiche di risparmio, Tondo ha ricordato l'abolizione di istituti come quello del Difensore civico e del Tutore dei minori, incarichi che avevano anche una connotazione politica. Così come la razionalizzazione delle ATER, per il presidente ha l'obiettivo di ridurre le spese, ma anche di offrire al territorio e ai cittadini servizi sempre più attuali ed efficaci. Queste strategie, ha concluso il presidente, rappresentano una parte dell'azione della Regione per consentire ai cittadini del Friuli Venezia Giulia di guardare con maggiore serenità al futuro.
In precedenza, l'assessore a Infrastrutture, Mobilità, Pianificazione territoriale e Lavori pubblici Riccardo Riccardi, presente assieme all'assessore alle Finanze Sandra Savino, aveva precisato che la riforma delle ATER non è una mera azione di semplificazione propagandistica, ma nasce dall'esigenza di adeguare l'apparato e le istituzioni alla società che cambia e di consentire alle ATER di meglio rispondere alle necessità delle famiglie delle fasce sociali più deboli. Nessuno, ha precisato Riccardi, ha mai messo in discussione il ruolo delle ATER. E a conferma di tale affermazione ha ringraziato il presidente dell'ATER Alto Friuli Paolo Pittini e il direttore dell'ATER di Gorizia, presenti alla cerimonia, per l'impegno che essi profondono. La gratitudine della comunità locale per i nuovi alloggi è stata poi espressa dal sindaco di Villa Santina Romano Polonia. L'ulteriore nuovo intervento di edilizia sovvenzionata, secondo il primo cittadino rappresenta un segnale confortante rivolto al futuro. Dal canto suo il presidente dell'ATER Alto Friuli Pittini ha sostenuto l'opportunità di un'azione sinergica tra le ATER con l'obiettivo di difendere il tessuto sociale più debole.
Erano presenti alla cerimonia, tra gli altri, il consigliere regionale Luigi Cacitti, il sindaco di Gemona del Friuli e commissario del Comune di Montenars Claudio Sandruvi, il presidente della Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia Giuseppe Morandini, e numerosi amministratori della Carnia. Il nuovo edificio ATER sarà costruito in Borgo del Sole, accanto a un fabbricato gemello, già occupato e inaugurato circa un anno fa. Disporrà di sette alloggi di edilizia sovvenzionata, su tre piani. Sarà progettato, come il precedente, dall'Ufficio tecnico dell'ATER Alto Friuli che seguirà la direzione lavori concorrendo alla riqualificazione di un'area caratterizzata da insediamenti post-terremoto. ARC/CM