La Giunta Regionale


16.09.2010 

CRISI: SAVINO, CRESCITA ECONOMICA IN RIPRESA NEL 2010 (+1,2)

Trieste, 16 set - L'aggiornamento al secondo semestre 2010 dei principali indicatori congiunturali - afferma l'assessore alle Risorse finanziarie del Friuli Venezia Giulia Sandra Savino rifacendosi alle stime prodotte dal Servizio statistica regionale - rivela come la ripresa economica iniziata nel primo trimestre 2010 sia proseguita anche nel trimestre successivo.
FVG IN LINEA CON REGIONI NORD - Dopo la variazione negativa del 6,1 per cento del PIL registrata nel 2009, le previsioni indicano per il 2010 una ripresa della crescita economica pari all'1,2 per cento, dato leggermente inferiore alla media nazionale ma allineato con il trend di altre regioni settentrionali a forte vocazione industriale.
ESPORTAZIONI IN ESPANSIONE - La revisione delle stime di crescita (a maggio il PIL del 2010 era previsto in crescita dello 0,5 per cento su base annua) è determinata anche dalla vivace espansione delle esportazioni (+20,4 per cento rispetto al 2009) e della domanda delle imprese industriali, il cui valore aggiunto nel 2010 è previsto in crescita tendenziale del 5,8 per cento.
MANOVRA INCIDE SU SPESA P.A. - La manovra di rientro influenzerà anche la spesa per consumi delle Pubbliche amministrazioni del Friuli Venezia Giulia che registrerà una dinamica del tutto simile a quella nazionale, con una crescita positiva solo a partire dal 2013.
CONSUMI E REDDITO IN AUMENTO DAL 2011 - I consumi delle famiglie dovrebbero mantenersi sostanzialmente stabili nel 2010 per crescere leggermente negli anni successivi (+0,2 per cento nel 2011 e +0,7 nel 2012). Probabile crescita nel 2012 anche per il reddito, quest'anno in leggero calo (-0,4 per cento) dopo il brusco arretramento registrato nel 2009 (-1,7 per cento, dato comunque più positivo rispetto alla media nazionale del -2,5 per cento).
OCCUPAZIONE IN CALO FINO 2011 - Sulle previsioni del reddito disponibile delle famiglie grava la dinamica dell'occupazione, prevista in diminuzione fino al 2012: il tasso di occupazione regionale scenderà dal 41,7 per cento del 2009 al 41,1 del 2010 ed al 40,4 del 2011, mentre il tasso di disoccupazione crescerà dal 5,3 per cento del 2009 al 6,7 del 2010.
PROMETEIA INDUCE OTTIMISMO - Nonostante i dati sull'occupazione destino qualche preoccupazione in relazione alla stabilità della crescita economica, timidi segnali di miglioramento emergono dall'ultimo rapporto di previsione di Prometeia: il tasso di occupazione ed il tasso di disoccupazione nel 2010 saranno rispettivamente superiore di 0,4 punti percentuali e inferiore di 0,3 punti percentuali rispetto alle stime di maggio.
MIGLIORA PRODUZIONE INDUSTRIALE (+14,2) - Da rilevare, inoltre, che continua nel secondo trimestre 2010 la crescita della produzione industriale nell'estremo Nord Est, passando dal precedente +10,0 per cento al +14,2 su base annua.
RIPRESA SU TUTTI MERCATI - Rispetto al trimestre precedente si osserva che la ripresa è determinata (in termini di variazioni tendenziali) in misura uguale dalla domanda interna (+17,9 per cento su base annua) e da quella estera (+19,5 per cento). Le vendite interne sono cresciute del 24,8 per cento e quelle all'estero del 7 rispetto al primo trimestre 2010. Nel secondo trimestre 2010 i nuovi ordini hanno registrato una variazione tendenziale del 31,7 per cento, la più alta dall'avvio della crisi, ed una variazione congiunturale dell'1,1.
BENE EXPORT IN GERMANIA (+23,8) - Nel primo semestre 2010 le esportazioni sono cresciute del 6,8 per cento su base annua, e, considerando singolarmente il secondo trimestre 2010, si osserva una ripresa sostenuta dell'export in Germania (+23,8 per cento su base annua) che, commenta Savino, ''essendo un tradizionale mercato di sbocco per le merci della nostra regione, induce attese positive per gli scambi commerciali nei prossimi mesi''.
CANTIERISTICA SETTORE LEADER - Il settore che ha guidato la ripresa nel primo semestre 2010 è la cantieristica navale che, da sola, ha costituito più dell'11 per cento delle esportazioni complessive del Friuli Venezia Giulia (640 milioni di euro). Nel primo semestre 2010, sono stati rilevati incrementi significativi rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente per le imbarcazioni (+30,9 per cento) e per le sostanze e i prodotti chimici (+30,1 per cento).
OK ANCHE COMPUTER E LEGNO - Nello stesso periodo, i computer, gli apparecchi elettronici e ottici hanno registrato un incremento del 18 per cento su base annua; positivo anche l'andamento dei prodotti tessili (+7,3 per cento) e del legno (+13,3 per cento) e degli articoli in gomma e materie plastiche (+8,7 per cento). Infine, l'export complessivo del settore manifatturiero cresce, rispetto al primo semestre 2009 del 6,5 per cento. ARC/Com/FC