La Giunta Regionale


03.06.2010 

AUTONOMIE LOCALI: INTESA SU TRASFERIMENTI, NO A MANOVRA COMPLESSIVA

Udine, 3 giu - Il Consiglio delle Autonomie locali (Cal) riunitosi oggi a Udine ha espresso l'intesa (con 12 voti favorevoli e 7 astensioni) sulle disposizioni dello schema di disegno di legge di assestamento del bilancio regionale 2010 riguardanti i trasferimenti finanziari agli enti locali, ma ha respinto il parere (11 favorevoli, 7 astenuti e 1 contrario) sulla manovra nel complesso.
I due provvedimenti sono stati illustrati nel dettaglio al Consiglio dagli assessori alle Finanze Sandra Savino, ed alle Autonomie locali Federica Segnati.
Per quanto riguarda i trasferimenti agli enti locali, che valgono per l'anno in corso circa 19 milioni di euro, sono stati così ripartiti: 7,7 milioni di euro per l'avvio dei corsi di formazione professionale; 500 mila euro per i contratti in essere con la Fondazione Aquileia; 2 milioni di euro a favore del fondo sociale Ater; 2 milioni per lo sviluppo delle foreste; 3 milioni di euro per il potenziamento del servizio di trasporto aereo dello scalo regionale; 1 milione a favore degli artigiani e 600 mila a favore degli enti locali.
In tale occasione, l'assessore Savino ha messo in evidenza il contesto negativo della crisi economica in atto: per il 2010 è infatti previsto un calo del gettito fiscale di 12,8 p.c. corrispondente a 520 milioni di euro.
Il Consiglio, nel pronunciarsi sulla manovra, ha evidenziato le seguenti richieste: maggiore disponibilità di fondi liberi assegnati agli enti locali; assenza di norme puntuali di spesa nella legge finanziaria; eliminazione delle disposizioni in materia di chiusura della contabilità speciale; considerazione delle esigenze proposte dall'Unione Province Italiane; inserimento della previsione che gli ATO idrici possano operare anche per la manutenzione straordinaria delle caditoie.
L'organo consultivo ha approvato il regolamento, presentato dall'assessore regionale Seganti (''un documento semplice e snello''), recante i criteri e le modalità per la concessione dei contributi agli enti locali per il sostegno di progetti che prevedono l'utilizzo dei volontari in materia di politiche di sicurezza e ordinamento della polizia locale.
In conclusione, il Cal, presieduto dal vicepresidente Enrico Gherghetta, che ne è attualmente il reggente, ha dato il proprio avvallo alla modifica proposta dalla II Commissione consiliare, riguardante l'estensione della normativa degli Interventi di promozione per la cura e conservazione finalizzata al risanamento e al recupero dei terreni incolti e/o abbandonati nei territori montani anche ai territori collinari; nel dibattito l'assessore della Provincia di Udine Faleschini ha proposto l'estensione della norma a tutto il territorio regionale.
ARC/MCH