La Giunta Regionale


27.04.2010 

FINANZE:MODIFICHE A PIANO RIPARTO RISORSE SU FONDO ANTICRISI

Trieste, 27 apr - A disposizione nuovi fondi per le categorie economiche. Così, con la firma dei decreti ad hoc che rendono usufruibili ulteriori risorse per le piccole e medie imprese e per le attività di servizi, l'assessore alle Finanze Sandra Savino risponde alle esigenze degli imprenditori, implementando ulteriormente un canale che favorisce liquidità, per affrontare il difficile momento economico che stiamo attraversando.
I settori dell'artigianato, del commercio, dei servizi e dell'agricoltura beneficeranno, nei rispettivi fondi di rotazione, già da giovedì, di 60 milioni di euro in piu' così suddivisi: 30 milioni al Fria, 15 milioni al comparto agricolo, 15 milioni al commercio e al turismo.
"L'allocazione delle risorse messe a disposizione del fondo di rotazione denominato 'per la stabilizzazione del sistema economico regionale' ha evidenziato la necessità di modificare la destinazione di impiego delle stesse, alla luce dell'attuale fabbisogno e della velocità di erogazione di ciascun fondo", spiega l'assessore.
"I fondi a favore delle imprese commerciali, turistiche e di servizio nonché il Fria avevano esaurito da tempo la disponibilità. Con questo ulteriore atto, abbiamo implementato le risorse con cui Mediocredito potrà risollevare la situazione di apnea in cui si trova il mondo imprenditoriale rispetto al sistema bancario".
"Di 15 milioni di euro sarà implementato anche il fondo per gli interventi nel settore agricolo, altro comparto gravemente toccato dalla crisi economica e per il quale ho avvertito la necessità di intervenire a fronte dei solleciti e delle manifestazioni di difficoltà pervenute dalla categorie".
Riassumendo, i 200 milioni del fondo anticrisi risultano così ripartiti: 40 milioni per il fondo di rotazione per iniziative economiche (Frie); 60 milioni a favore delle imprese artigiane (Fria); 45 milioni per le imprese commerciali, turistiche e di servizio; 10 milioni per lo smobilizzo crediti; 45 milioni per il settore agricolo.
ARC/Com/PPD