La Giunta Regionale

Trieste, 18 set - Si sono conclusi oggi gli incontri dell'assessore al patrimonio Sandra Savino con gli amministratori interessati all'acquisizione delle caserme allocate nel proprio Comune.
In mattinata l'assessore ha incontrato il sindaco di Palmanova, Federico Cressati, la cui richiesta di acquisizione della caserma "Ederle" compare nel decreto legislativo del 2007 che contempla i 35 compendi militari da alienare alla Regione.
Di questi 22 sono già stati consegnati agli enti locali richiedenti, mentre 13 sono ancora da trasferire; tra questi l'imponente Caserma "Ederle". In premessa all'illustrazione del sindaco Cressati sugli obiettivi di trasformazione della struttura in seno all'amministrazione comunale, l'assessore Savino ha ribadito le due linee di principio che l'hanno indotta ad incontrare gli amministratori locali: da un lato la constatazione che una struttura non abitata degrada velocemente, dall'altro la necessità di individuare un percorso economico e finanziario comune laddove necessario per evitare che un patrimonio dei cittadini si trasformi in un "peso" per la comunità.
"Scongiurare la trasformazione delle caserme in alloggi abusivi per extracomunitari o disagiati, evitare sciacallaggi o vandalismi, prevenire cedimenti strutturali è una responsabilità di ciascun amministratore", puntualizza la Savino.
L'incontro si è concluso con l'impegno dell'assessore Savino di farsi portavoce presso i colleghi di giunta per sostenere l'iniziativa dell'amministrazione della città stellata che prevede la riconversione di parte dell'area in una struttura per anziani: "Il luogo sarebbe piu' consono, ampio ed adeguato in alternativa all'attuale sede situata in centro paese". "Ma abbiamo anche la necessità primaria, ha evidenziato il sindaco, di riportare la viabilità della cittadina allo stato primigenio, distribuendo il traffico a raggiera.
ARC/Com