ECONOMIA: TONDO-SAVINO CON TABACCAI, IN FVG CALO 20 P.C.
Udine, 30 mar - Le tabaccherie del Friuli Venezia Giulia hanno
subito nel 2008 un calo medio del 20 per cento nelle vendite
rispetto ai dati del biennio precedente, una recessione solo
parzialmente contrastata dalla diversificazione dei prodotti
merceologici e dall'aumento dei servizi offerti al pubblico in
aggiunta ai generi di monopolio. Questo è il dato che la Federazione regionale dei tabaccai ed una
delegazione autonoma della categoria hanno esposto oggi a Udine
al governatore del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, nel corso
di un incontro a cui hanno preso parte anche l'assessore al
Patrimonio, Sandra Savino, ed il sindaco di Gorizia, Ettore
Romoli. La tendenza al ribasso, è stato detto, sarebbe imputabile in
massima parte dall'importante differenza di prezzo al cliente a
favore della vicina Slovenia che, rispetto all'Italia, adotta un
diverso regime di calcolo delle accise basato sul costo minimo e
non sulla media ponderale del costo dei prodotti. Riscontrando la disponibilità del presidente della Regione a
valutare la situazione nel suo complesso, i tabaccai hanno
palesato il rischio di chiusura per oltre 400 rivendite su 1560
presenti sul territorio, riferendosi in particolare a quelle più
vicine alla fascia confinaria. A fronte di una diminuzione del 20 p.c. a livello regionale,
infatti, sono state sottolineate le punte negative registrate
soprattutto a Gorizia (-50 p.c.) ma anche a Trieste (-25 p.c.),
mentre sono percentualmente meno rilevanti le cifre relative a
Udine (-15 p.c.) e Pordenone (-10 p.c.). ARC/FC
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