La Giunta Regionale


10.03.2009 

FINANZE: SAVINO SU RIPARAMETRAZIONE ALIQUOTA IRAP

Trieste, 10 mar - In merito alla riparametrazione delle aliquote Irap, l'assessore regionale alle Finanze, Sandra Savino, fornisce alcune precisazioni.
"L'introduzione della disposizione normativa sulla riparametrazione dell'aliquota Irap approvata dal Consiglio regionale lo scorso 5 marzo - afferma - è dovuta alla necessità di conformare la legislazione regionale in materia di aliquote dell'Irap a quanto disposto dall'articolo 1 della Legge Finanziaria dello Stato per il 2008 (legge 244/ 2007)".
"In particolare - continua Savino - tali disposizioni stabiliscono, rispettivamente, che a decorrere dall'1 gennaio 2008 l'aliquota ordinaria dell'Irap passa dal 4,25 per cento al 3,9 per cento e che le aliquote Irap vigenti alla data dell'1 gennaio 2008, qualora variate da parte delle Regioni, devono essere riparametrate in funzione di un coefficiente pari a 0,9176". L'interpretazione delle suddette norme è stata fornita dal ministero dell'Economia e delle Finanze, dipartimento delle Finanze, direzione Federalismo fiscale, nella Risoluzione n. 13/DF del 10 dicembre 2008, distinguendo tre diverse ipotesi: 1) con riferimento alle aliquote dell'Irap variate rispetto all'aliquota ordinaria del 4,25 per cento, vigenti alla data del 1° gennaio 2008, esse devono essere riparametrate in funzione del coefficiente; 2) con riferimento alle aliquote dell'Irap variate, rispetto all'aliquota ordinaria del 3,9 per cento (con una legge regionale adottata entro il 31 dicembre 2007 ma con decorrenza 1 gennaio 2008) si deve, invece, riparametrare la sola variazione; 3) successivamente all'entrata in vigore delle legge finanziaria 2008 le variazioni dell'aliquota dell'Irap devono essere direttamente fissate entro il limite dell'intervallo +/-0,92 per cento.
La novità che discende da tale interpretazione, fornita nella Risoluzione, è che, a decorrere dal 2008, il potere di variazione dell'aliquota Irap posto in capo alle Regioni si esplica non più in ragione dell'intervallo +/- 1 per cento (ossia com'era quando l'aliquota ordinaria era fissata nella misura del 4,25 per cento), bensì del nuovo intervallo stabilito nella misura del +/- 0,92 per cento, che rappresenta il risultato dell'applicazione del coefficiente 0,9176 alla variazione dell'1 per cento".
"Pertanto - precisa l'assessore regionale - con riferimento alle aliquote dell'Irap vigenti per l'anno d'imposta 2008, l'Agenzia delle Entrate, sulla scorta delle indicazioni fornite dal ministero in detta Risoluzione, aveva già autonomamente provveduto alla riparametrazione di tutte le aliquote variate dalle Regioni così come risulta dalla Appendice alle istruzioni per la compilazione del modello Irap 2009, periodo d'imposta 2008".
"Per quanto riguarda, invece, l'aliquota Irap per le piccole e medie imprese fissata al 2,9 per cento a partire dall'anno 2009, si rileva che la stessa, rientrando nell'ipotesi di cui al sopra delineato punto 3, si poneva al di fuori del nuovo intervallo di variazione dell'aliquota (+/- 0,92 per cento). Si evidenzia, tuttavia, che il legislatore regionale è intervenuto in tal senso ritenendo ancora possibile, in mancanza di chiare indicazioni in proposito, ridurre l'aliquota Irap fino a un massimo di un punto percentuale".
"La Risoluzione recante l'interpretazione chiarificatrice sopra richiamata, infatti, è stata emanata solo il 10 dicembre 2008, e quindi, mentre erano già in corso i lavori consiliari per l'approvazione della legge finanziaria regionale per il 2009. È per tali motivi che si rende necessario l'adeguamento della normativa regionale a quella statale". "Da ultimo - conclude l'assessore Savino - con riferimento agli articoli apparsi sulla stampa locale nei giorni scorsi, è necessario sottolineare l'assoluta infondatezza delle affermazioni secondo cui dalla norma in commento discenderebbe l'obbligo per le imprese di restituire parte dell'agevolazione Irap. Infatti, le imprese verseranno il saldo Irap per l'anno 2008 solo nel prossimo mese di giugno, scomputando gli acconti già versati nel 2008".
ARC/COM/NNa