Lavoro: Rosolen, avviato il Programma quadriennale per la sicurezza
Trieste, 8 feb - "Il Programma delle iniziative per la
sicurezza sul lavoro è il primo documento di programmazione che
la Regione mette in atto sull'argomento nel sistema scolastico e
della formazione. Era necessario un intervento che mettesse in
evidenza tutte le linee d'azione, con la convinzione che
promuovere attività per consolidare e migliorare la sicurezza sia
una responsabilità condivisa in ogni settore della nostra
società. Lo dovevamo rispetto a tutti coloro che hanno perso la
vita o sono rimasti infortunati sul luogo di lavoro". Questi i concetti espressi dall'assessore regionale al Lavoro
Alessia Rosolen per presentare, questa mattina a Trieste, il
"Programma delle iniziative per il consolidamento ed il
miglioramento delle attività per la sicurezza sul lavoro
2022-2025". Il documento è stato redatto con il contributo
dell'Inail, della Direzione centrale salute e protezione sociale,
dell'Agenzia Lavoro & Sviluppoimpresa, degli enti di formazione e
delle parti sindacali e datoriali. A rappresentare gli enti
coinvolti hanno partecipato alla conferenza stampa, tra gli
altri, il presidente di Confindustria Alto Adriatico Michelangelo
Agrusti, la direttrice dell'Ufficio scolastico regionale Daniela
Beltrame, il segretario regionale della Uil Matteo Zorn, la
direttrice di Inail Fvg Angela Forlani e il coordinatore del
Tavolo regionale degli enti di formazione Marco Zaia. L'assessore, dopo aver ringraziato i soggetti partner, ha posto
l'accento sull'importanza di condividere percorsi di formazione e
sensibilizzazione sin dal periodo scolastico, ricordando in
particolare la recente presentazione della "Carta di Lorenzo", a
un anno di distanza dalla morte di Lorenzo Parelli. "Non vogliamo
- ha sottolineato Rosolen - che questo rimanga un atto
circoscritto a una singola ricorrenza ma che rimanga nel tempo un
faro che indirizzi tutte le azioni che promuovano le buone
pratiche in materia di sicurezza". Il programma 2022-2025 è suddiviso in due parti. La prima, a cura
della Direzione regionale Inail, descrive il quadro
dell'andamento degli infortuni (distinti per: annualità, settore,
genere, luogo di accadimento, gestione, esito, tipo di
indennizzo) e delle malattie professionali in Friuli Venezia
Giulia dal 2017 a oggi; la seconda definisce cinque linee
programmatiche tra le attività di competenza della Direzione
centrale lavoro, formazione, istruzione e famiglia. Tra i numeri che emergono nello studio dell'Inail, nel periodo
2017-2021 è stata registrata in regione una media di 16.606
denunce di infortuni sul lavoro all'anno (il 2,7 percento del
dato nazionale), la maggior parte dei quali sono occorsi in
imprese del settore manifatturiero, delle costruzioni e dei
servizi. Le linee d'intervento individuate nella seconda parte del
Programma riguardano le azioni di programmazione e coordinamento,
la diffusione della cultura della prevenzione tra gli studenti,
la sicurezza dei percorsi formativi, i percorsi per migliorare la
sicurezza e la qualità della vita e gli interventi a favore del
settore edile.
ARC/PAU/ma
Lavoro: Rosolen, avviato il Programma quadriennale per la sicurezza
Il tavolo dei relatori alla conferenza di presentazione del Programma di interventi 2022-2025 per la sicurezza sul lavoro (al centro l'assessore Rosolen)
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.