Protocollo di collaborazione per scambio dati e progetti di
formazione e reinserimento lavorativo
Pordenone 25 gen - "Con il rinnovo del Protocollo di
collaborazione la Regione e l'Ordine dei consulenti del lavoro
del Friuli Venezia Giulia intendono proseguire un percorso comune
avviato già nel 2019. L'obiettivo è mettere a fattore comune
conoscenze e professionalità, al fine di ampliare gli ambiti di
collaborazione nello scambio dei dati, nell'informazione e nella
realizzazione di progetti in materia di politiche del lavoro che
possano costituire buone pratiche anche sui fronti degli
interventi destinati alla riqualificazione e al reinserimento
lavorativo".
Lo ha affermato l'assessore regionale al Lavoro, formazione e
istruzione Alessia Rosolen oggi pomeriggio a Udine a margine
della sottoscrizione del Protocollo di collaborazione per lo
scambio dei dati, l'informazione, l'elaborazione di progetti e
interventi in materia di politiche del lavoro tra
l'Amministrazione regionale e i quattro Ordini dei consulenti del
lavoro di Trieste, Gorizia, Udine e Pordenone.
"Ringrazio gli Ordini e tutti i professionisti - ha aggiunto
l'assessore - per quanto siamo riusciti a fare in questi anni,
non certo facili, e durante i quali i Consulenti del lavoro non
hanno mai fatto mancare la loro collaborazione grazie alla quale,
insieme, siamo riusciti a dare risposte appropriate ai cittadini
e agli operatori economici risolvendo volta per volta i diversi
aspetti che creavano criticità".
"Il protocollo - ha precisato l'assessore - riassume la filosofia
di come si è mossa l'Amministrazione regionale in questi anni,
ovvero provando a rispondere in maniera sempre più diretta e
puntuale ai bisogni dei cittadini e di tutti coloro che tramite
gli Ordini e le professioni hanno cercato nella pubblica
amministrazione le risposte necessarie".
Negli ultimi anni grazie alla collaborazione avviata, come ha
ricordato Rosolen, siamo intervenuti modificando le politiche
attive del lavoro che la Regione Fvg mette a disposizione del
territorio, si è sottoscritto il protocollo nazionale con la
Fondazione dei Consulenti sui tirocini, si è condiviso il
Masterplan per favorire l'inserimento lavorativo delle persone
disabili. Si sono inoltre affrontate problematiche legate alla
sicurezza sui luoghi di lavoro, al contrasto del lavoro sommerso
e irregolare e alla riduzione del fenomeno dell'occupazione
precaria.
"Gli Ordini dei consulenti del lavoro - ha sottolineato ancora
l'assessore - intrattengono sui territori un rapporto costante
con il sistema della piccola e media impresa e proprio in questo
senso l'Ordine professionale rappresenta un interlocutore
importante e significativo per l'esame delle problematiche
connesse alla gestione dei rapporti di lavoro e alla
progettazione e promozione di provvedimenti di politiche del
lavoro in grado anche di semplificare i procedimenti e gli
interventi di formazione e riqualificazione volti ad accompagnare
i reinserimenti occupazionali".
L'accordo di collaborazione firmato oggi prevede in particolare
lo scambio di dati e informazioni nel campo del mercato del
lavoro relativi a interventi posti in essere nell'ambito delle
politiche attive e passive del lavoro. Prevede poi l'incremento
di programmi di informazione rivolti a imprese e lavoratori in
merito ai servizi offerti dai servizi pubblici per l'impiego e
dalle linee contributive regionali con l'obiettivo di ampliare la
conoscenza del mercato del lavoro e delle iniziative connesse
agli interventi in materia occupazionale e alla divulgazione
delle buone pressi raggiunte.
Il Protocollo prevede, inoltre, l'implementazione di programmi
che puntano a fronteggiare le gravi situazioni occupazionali e le
azioni di riaccompagnamento al lavoro dei soggetti coinvolti
anche attraverso la sensibilizzazione del sistema delle imprese
interessate.
"Un'attenzione particolare - ha evidenziato l'esponente
dell'Esecutivo Fedriga - riguarderà gli aspetti legati alla
formazione continua dei lavoratori, alla regolare applicazione
dei tirocini, allo sviluppo delle pari opportunità e del lavoro
femminile, alla definizione di linee operative in materia di
immigrazione e alla sensibilizzazione delle aziende in merito
alle assunzioni tramite collocamento mirato delle persone
appartenenti alle categorie deboli e a rischio di emarginazione".
Le attività previste dal nuovo Protocollo saranno coordinate
attraverso una cabina di regia, istituita presso la Direzione
centrale competente in materia di lavoro della Regione e
presieduta dall'assessore al Lavoro, che sarà composta in maniera
paritetica da rappresentati dell'Amministrazione regionale e
degli Ordini provinciali dei consulenti del lavoro. La cabina di
regia si riunirà periodicamente per seguire l'andamento dei
progetti e delle azioni messi in campo nei territori secondo
un'ottica di rete e di reciprocità.
ARC/LIS/ma
L'intervento dell'assessore Alessia Rosolen dopo la firma dell'accordo con gli Ordini dei consulenti del lavoro a Udine
L'assessore Alessia Rosolen sottoscrive il Protocollo di collaborazione con gli Ordini dei consulenti del lavoro del Friuli Venezia Giulia