Udine, 30 nov - Contrasto alla denatalità, supporto alle
famiglie fin dai servizi all'infanzia, sostegno alla formazione
professionalizzante e all'istruzione e revisione del sistema
della ricerca regionale.
Sono questi i punti salienti della manovra di bilancio illustrati
oggi alla VI Commissione consiliare, dall'assessore al Lavoro,
formazione, istruzione e famiglia, Alessia Rosolen, per un
pacchetto di risorse nelle materie di competenza che supera i 100
milioni di euro complessivi.
Per il 2021 vengono confermati 40 milioni di euro da destinare
alle politiche per la famiglia, che ricomprendono anche le misure
per l'infanzia e i minori.
Viene confermato il Bonus natalità che assegna per i nati o
adottati nell'anno 2021 un importo una tantum di 1.200 euro
annui; altri provvedimenti abbracciano il sostegno alla famiglia
e in particolare l'accesso ai servizi socioeducativi, il sostegno
alla genitorialità nel periodo estivo (centri estivi) e la
conciliazione dei tempi lavoro - famiglia.
L'assessore ha posto l'accento sulla "volontà
dell'Amministrazione regionale di muoversi in maniera
complementare a quanto farà il Governo con il Family Act. Anche
per questo il testo unico regionale sulla famiglia, già scritto,
attende di essere coordinato con i regolamenti attuativi del
Family Act che introduce l'assegno universale, così da realizzare
una integrazione tra le due norme, garantendo nel frattempo il
mantenimento di tutto il sistema regionale dei servizi educativi
per l'infanzia e alla famiglia".
Le risorse complessive inerenti Istruzione e diritto allo studio
ammontano per il 2021 a 39 milioni di euro. In quest'ambito sono
previsti assegni di studio per libri di testo e trasporto
scolastico, quale contributo forfettario per i nuclei familiari
con studenti iscritti a scuole secondarie di secondo grado, entro
determinati limiti Isee. Si prevede anche per l'anno 2021 di
soddisfare un numero di beneficiari pari a quello degli anni
precedenti, ovvero oltre 9.500 studenti.
Proseguirà l'erogazione di contributi per il comodato gratuito
dei libri di testo nelle scuole secondarie di primo grado e
secondo grado, che interessa circa 180 istituti e 53mila
studenti. A tal proposito, viene concessa agli istituti
scolastici la proroga della presentazione dei rendiconti relativi
all'anno scolastico 2019-2020 entro il 30 gennaio 2021.
L'assessore ha poi confermato che "prosegue una politica volta
alla valorizzazione del sistema scientifico regionale per la
creazione di un ecosistema regionale dell'innovazione, che poggia
sul 'Sistema Argo', di cui all'accordo di programma sottoscritto
nel 2018 con il Miur e con il Mise, in partnership con Area
Science Park. A tal fine, nel 2021 verrà costituita la fondazione
Argo, quale soggetto deputato alla generazione e sviluppo e
innovazione di impresa verrà concretizzata la riorganizzazione
societaria dei Parchi scientifici e tecnologici avviata
quest'anno, che porterà anche alla soppressione del Consorzio
Innova FVG".
La dotazione per la formazione ammonta a oltre 24,4 milioni di
euro con una crescita in particolare delle risorse per la
formazione professionale strettamente connessa ai successivi
percorsi di sostegno all'occupazione.
L'offerta educativa secondaria scolastica rivolta ai giovani
14-18enni viene integrata con percorsi di istruzione e formazione
professionale di competenza regionale e sostenuta quasi
integralmente con risorse regionali. "In generale - ha affermato
l'assessore - l'obiettivo della Regione è innalzare notevolmente
la qualità dei percorsi formativi integrando sempre più con la
domanda proveniente dal mercato del lavoro".
ARC/SSA/ep
L'assessore regionale al Lavoro, formazione, istruzione e famiglia Alessia Rosolen in una foto d'archivio
Foto Regione FVG