Trieste, 28 nov - "Una manovra che riflette una visione
proiettata al prossimo decennio e frutto di una concertazione con
il territorio, che ha portato a una condivisione dei Comuni
testimoniata dal parere positivo unanime espresso dal Cal, il
Consiglio delle autonomie locali".
Lo ha detto oggi a Trieste l'assessore alle Finanze del Friuli
Venezia Giulia, Barbara Zilli, nel corso della seduta della I
Commissione del Consiglio regionale dedicata all'esame della
manovra di bilancio 2020-22, durante la quale è stato approvato
l'annuale nota di aggiornamento al Documento di economia finanza
regionale (Defr).
Zilli ha sottolineato come questa manovra di bilancio sia in
linea di continuità con l'impronta già impressa dalla precedente
legge di Stabilità che ha dato l'avvio a una serie di interventi:
tra questi, l'attenzione per i territori periferici con
l'azzeramento dell'Irap, le politiche per la famiglia con
l'abbattimento delle rette per gli asili nido, il rilancio del
comparto turistico, l'ampliamento degli sconti per i giovani
studenti anche nel trasporto pubblico urbano, le iniziative per i
risparmiatori vittime dei crack Coop (5,5 milioni di euro).
L'assessore ha sottolineato come il provvedimento configuri un
orizzonte condiviso capace di guardare fino al 2030, "prova ne
sia il metodo che è stato applicato dall'Amministrazione
regionale nella preparazione di questa legge di Stabilità, così
come nelle riforme, ovvero un percorso basato sul confronto con i
principali rappresentanti istituzionali del territorio, primi fra
tutti i sindaci che hanno manifestato il loro consenso con il
voto del Cal".
Durante la seduta, oltre a Zilli sono intervenuti anche altri
esponenti dell'Esecutivo regionale per illustrare le parti della
manovra di propria competenza.
L'assessore ad Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini,
ha relazionato su un emendamento di Giunta, poi approvato dalla
Commissione, per lo stanziamento aggiuntivo di 2 milioni di euro
destinato ai dragaggi (in particolare su Lignano e Grado), "in
considerazione dei danni causati dal maltempo anche nella nostra
regione". Oltre a ciò, Bini ha evidenziato gli ulteriori 16
milioni di euro per l'innovazione delle aziende e destinati a due
bandi che usciranno i primi mesi del 2020, mentre su
SviluppoImpresa l'assessore ha spiegato che la cifra iniziale
verrà significativamente implementata nel corso dell'anno una
volta pronti i regolamenti.
Da parte sua l'assessore a Cultura e Sport, Tiziana Gibelli, ha
visto approvati dalla Commissione una serie di emendamenti, tra i
quali la modifica all'Art Bonus per ampliare la platea dei
beneficiari includendo anche le società cooperative; lo
stanziamento di 200mila euro per la candidatura congiunta di
Gorizia e Nova Gorica (Slovenia) a capitale europea della cultura
2025; la previsione della concessione al Museo regionale
etnografico storico e sociale (Mess) di contributi (1.490.000
euro nel triennio 2020-22) per il sostegno all'attività di
gestione e funzionamento dei musei che ne fanno parte.
L'assessore a Risorse agroalimentari e Montagna, Stefano Zannier,
registrando il parere positivo della Commissione su una serie di
emendamenti di natura tecnica, tra cui quello relativo ai Piani
generali di bonifica, ha ricordato l'introduzione con la manovra
della possibilità per gli altri fondi europei, tra i quali il
Fesr e l'Fse, di utilizzare il Fondo di rotazione. Inoltre è
stato introdotto il raddoppio dei contributi a sostegno dei
piccoli esercizi commerciali in aree svantaggiate, portandoli da
2.500 a 5mila euro per beneficiario.
Sul fronte della Difesa dell'ambiente è intervenuto l'assessore
competente, Fabio Scoccimarro, il quale, ribadendo la necessità
di favorire un cambiamento culturale nella società, ha rimarcato
lo stanziamento di 1 milione di euro sulle leggi Plastic fre", i
tre filoni contributivi sulla mobilità sostenibile finalizzati
alla riduzione delle emissioni di CO2, tra cui 1,35 milioni di
euro nel 2020 e 1,45 nel 2021 e 2022 per la rottamazione e
l'acquisto di veicoli ecologici. Inoltre, sul tema dell'amianto,
viene rafforzato il fondo per le bonifiche (3 milioni di euro per
il 2020).
Infine l'assessore a Istruzione, Università e Famiglia, Alessia
Rosolen, ha illustrato una serie di emendamenti, tra cui una
spesa complessiva di 60mila euro triennali a sostegno del
progetto della rete nazionale dei Lincei che comprende cicli
formativi per i docenti con un campo di azione esteso a tutto il
territorio regionale. È stato approvato dalla Commissione anche
un intervento finalizzato al salvataggio dell'Università della
terza età e della libera età di Lignano. Inoltre, è stato
perfezionato un precedente emendamento che prevede, relativamente
all'abbattimento delle rette a favore delle famiglie per gli
asili nido, una facilitazione alle iscrizioni.
ARC/GG/fc
L'assessore regionale Barbara Zilli assieme al presidente della I Commissione del Consiglio regionale, Alessandro Basso