Modi'in-Maccabim-Re'ut (Israele), 10 nov - Creare occasioni di
confronto e di apprendimento attraverso azioni congiunte tra i
soggetti firmatari; mettere in campo tutte le azioni necessarie
al riconoscimento, da parte dell'Unesco, del titolo di Learning
Region al Friuli Venezia Giulia e, al Comune di Trieste, di
Learning City; presentare i risultati dei nove mesi di lavoro in
un evento pubblico, in occasione di Esof 2020, per condividere
l'esperienza maturata e creare ulteriori opportunità di dialogo
con altre Learning Cities Unesco.
Sono queste le finalità dell'Accordo di partenariato
sull'educazione permanente, sottoscritto stamane dalla Regione -
rappresentata dal governatore Massimiliano Fedriga e
dall'assessore alla Formazione, Alessia Rosolen -, il Comune di
Trieste, l'Università delle LiberEtà, il Comune di Modi'in-
Maccabim-Re'ut, il Centro multidisciplinare per l'apprendimento
di Modi'in, l'Unione delle municipalità israeliane e il Comune di
Banja Luka.
Un legame, quello tra il Friuli Venezia Giulia e Israele, che si
esprime attraverso uno scambio commerciale prossimo agli 80
milioni di euro, in larghissima parte costituito da esportazioni.
"Il Mediterraneo - ha sottolineato Fedriga - è, assieme alla
Mitteleuropa, lo sbocco naturale per il Friuli Venezia Giulia
sotto il profilo sociale, culturale ed economico: investire sulle
relazioni internazionali significa pertanto abbracciare nuove
prospettive di sviluppo, facendo leva in particolare sulla
condivisione degli obiettivi e sulla capacità di pianificare il
futuro, traendo spunto dalle cosiddette 'best pratices' dei
partner."
Il governatore ha inoltre voluto porre l'accento sullo storico
legame che unisce la comunità ebraica e il Friuli Venezia Giulia,
"sede della sinagoga più grande d'Italia e patria di poeti e
scrittori che, con i loro versi e la loro prosa, hanno lasciato
un segno indelebile nel cuore degli italiani e del mondo".
"L'apprendimento permanente e l'innovazione - ha poi spiegato
l'assessore Rosolen - sono strumenti fondamentali per vincere la
sfida dell'esclusione sociale: un aspetto sul quale specie il
Friuli Venezia Giulia, realtà anagraficamente non giovane, deve
tenere alta la guardia, e su cui la Regione interviene con lo
stanziamento di oltre 50 milioni di euro."
"Al di là della tappa di aprile, che vedrà la presentazione della
candidatura all'Unesco - ha quindi concluso Rosolen -, è
fondamentale che le amministrazioni, a ogni livello, lavorino su
una programmazione che sappia immaginare la società di domani,
costruendo percorsi coerenti e politiche all'altezza per
rispondere alle sollecitazioni del mercato globale e di
statistiche demografiche che, allo stato attuale, ci pongono
innegabilmente in una posizione difficile."
ARC/DFD/ep
Il governatore del FVG Massimiliano Fedriga nella sua visita istituzionale in Israele con il sindaco della città di Modi'in-Maccabim-Re'ut Haim Bibas.
Foto ARC Damiani
Il governatore del FVG Massimiliano Fedriga firma l'Accordo di partenariato sull'educazione permanente, sottoscritto assieme al Comune di Trieste, l'Università delle LiberEtà, il Comune di Modi'in- Maccabim-Re'ut, il Centro multidisciplinare per l'apprendimento di Modi'in, l'Unione delle municipalità israeliane e il Comune di Banja Luka
Foto ARC Damiani
Il governatore del FVG Massimiliano Fedriga e l'assessore regionale Alessia Rosolen nell'incontro con il Comune di Modi'in- Maccabim-Re'ut, il Centro multidisciplinare per l'apprendimento di Modi'in, l'Unione delle municipalità israeliane
Foto ARC Damiani
L'assessore regionale alla Formazione Alessia Rosolen con il sindaco della città di Modi'in-Maccabim-Re'ut Haim Bibas
Foto ARC Damiani