Sanità: Riccardi, sbloccato accordo con medici di medicina generale
Udine, 18 ott - "Con lo sbocco dell'accordo con i medici di
medicina generale oggi raggiungiamo un duplice obiettivo: il
rafforzamento dell'organizzazione territoriale della medicina di
famiglia con un modello che dà garanzia ai cittadini di un
innalzamento dei livelli di qualità dei servizi di base".
Così si è espresso il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia,
Riccardo Riccardi e assessore alla Salute, a margine della firma
dell'accordo che definisce funzioni e compiti dell'Ufficio
distrettuale per la medicina generale (Udmg) e la cui
formalizzazione era ferma da aprile.
Il documento è stato discusso in via definitiva dal Comitato
permanente regionale per i medici di medicina generale, riunito
oggi a Udine nella sede della Regione, e firmato dalle sigle
sindacali.
"L'intesa apre la strada alla ridiscussione dei Centri di
assistenza primaria, in favore di un'accelerazione verso una
diversa organizzazione dei medici che parte dalle aggregazioni
funzionali territoriali, come luogo di condivisione di obiettivi
e risultati", ha spiegato Riccardi, evidenziando inoltre che "al
documento sono associate altre finalità, tra cui lo snellimento
degli adempimenti burocratici ed una diversa organizzazione
dell'assistenza primaria sul territorio".
"Di fatto, attraverso le aggregazioni funzionali territoriali si
porta definitivamente la medicina generale all'interno delle
logiche organizzative distrettuali, con obiettivi condivisi dal
sistema e valutabili", ha concluso Riccardi.
Nel dettaglio, l'Udmg è composto dal direttore del distretto, dai
medici di famiglia che hanno funzioni di coordinatori delle
Aggregazioni funzionali territoriali (Aft) e dai medici
componenti di diritto. L'intesa disciplina in dettaglio
l'attività dei medici componenti e del medico coordinatore e
attribuisce i relativi obiettivi, collegati alla riorganizzazione
dell'assistenza medica primaria sul territorio e ai livelli
qualitativi dei servizi erogati.
Il Comitato ha sottoscritto anche l'avvio del corso per la
qualificazione in Medicina di emergenza territoriale, un percorso
formativo che mancava in regione da 12 anni.
L'intesa ha una copertura finanziaria di circa 20 milioni di
euro, già inseriti a bilancio.
ARC/SSA/ep
Il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, al Comitato permanente regionale per i medici di medicina generale – Udine, 18 ottobre
Foto ARC
Il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, al Comitato permanente regionale per i medici di medicina generale – Udine, 18 ottobre
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