Turismo: Bini, promuovere il Fvg nel suo complesso e lavorare assieme
Grado (Go), 20 lug - "Un futuro da costruire assieme per far
crescere il Friuli Venezia Giulia rivedendo il concetto di
promozione, incentivando gli investimenti privati e destinando
risorse a progetti mirati su eventi che promuovono davvero la
nostra regione".
E' questo in sintesi il messaggio che l'assessore regionale alle
Attività produttive e al Turismo Sergio Emidio Bini ha espresso,
oggi, in occasione dell'incontro con il direttivo del consorzio
Grado Turismo rappresentato dal presidente Thomas Soyer con il
vice presidente Mauro Bigot, i consiglieri Alessandro Lovato,
Claudio Martinis e Marco Angelini.
L'incontro, che rientra nel ciclo di incontri programmato per
conoscere direttamente le realtà che operano nel settore
turistico del Fvg, "è stato positivo - ha detto Bini - e mi ha
permesso di conoscere un consorzio che ha programmi lungimiranti".
Ad illustrare l'attività consortile è intervenuto Soyer
ricordando l'aumento del numero dei soci, passato da 19 del 2016
agli attuali 84, appartenenti a diverse categorie (alberghi,
agenzie immobiliari, villaggi turistici, negozi, ristoranti, bar,
stabilimenti balneari, servizi turistici) e la sinergia con gli
operatori turistici locali e gli enti regionali che hanno
contribuito alla promozione della località e allo sviluppo del
brand regionale.
Particolarmente apprezzata da Bini la cooperazione del consorzio
con le realtà del territorio circostante "perché - ha rilevato -
dobbiamo lavorare per rendere attrattivo l'intero Fvg, superare
le divisioni e mettere le nostre ricchezze a denominatore comune:
in questo senso bisogna rivedere il concetto di promozione.
Bisogna cambiare il modo di promuovere l'offerta turistica.
Abbiamo molte forme di promozione, tutte diverse l'una dalle
altre; serve invece una regia unica in grado di offrire il Friuli
Venezia Giulia nella sua completezza. La nostra regione possiede
una serie di ricchezze paesaggistiche, culturali, storiche e
artistiche straordinarie, in uno spazio ridotto, e va quindi
valorizzata nel suo insieme, facendo rete e superando la logica
dei campanili".
Per Grado, che ha visto una crescita delle presenze dal 2016 al
2017 del 28,95 per cento, Bini ha evidenziato la necessità di
aprirsi a turisti provenienti dai Paesi anche extra Europei e di
intercettare nuove forme di turismo alto spendente legato ad
esempio all'ambito congressuale.
"Il turismo deve e può rappresentare un asset importante per il
nostro Paese e per la nostra regione - ha precisato - ma è
fondamentale guardare ad un turismo integrato con una regia di
promozione unica che può essere svolta da Promoturismo FVG".
Bini ha rimarcato, infine, l'importanza di incentivare gli
investimenti da parte dei privati: "è necessario mettere il
privato nella condizione di investire agevolando il percorso
snellendo la burocrazia che spesso rallenta o ostacola chi ha
voglia di realizzare i progetti".
ARC/LP/ppd
Turismo: Bini, promuovere il Fvg nel suo complesso e lavorare assieme
Sergio Emidio Bini, assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, durante il tavolo con il direttivo del consorzio Grado Turismo
Foto Regione FVG
Sergio Emidio Bini (assessore regionale alle Attività produttive e Turismo) con Thomas Soyer (presidente del consorzio Grado Turismo)
Foto Regione FVG
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.