Notizie dalla Giunta


01.12.2014 18:10

PROTEZIONE CIVILE: OPERATIVO DA OGGI IL CENTRO FUNZIONALE DECENTRATO

Trieste, 01 dic - Soddisfazione è stata espressa dagli assessori regionali alla Protezione civile Paolo Panontin e all'Ambiente Sara Vito per l'attivazione del Centro Funzionale Decentrato (CFD) della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia che, in collaborazione con l'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente (ARPA), inizia ufficialmente oggi la sua attività a Palmanova, come indicato da una delibera della Giunta regionale (2016/2014).

La struttura, prevista in ogni regione dalla normativa nazionale in materia di Protezione civile, rappresenta il "cuore" informativo alla base del sistema di allerta in caso di avversità meteorologica, idrogeologica e idraulica, quale parte attiva del più ampio sistema che fa capo al Dipartimento nazionale. Lo scopo primario di questi Centri è di fornire un servizio continuativo di supporto alle autorità competenti per decretare le allerte e per gestire le emergenze.

Dal punto di vista organizzativo, il CFD del Friuli Venezia Giulia è suddiviso nel Settore Meteo e nel Settore IdroGeo. Al primo sono demandate le previsioni, il monitoraggio e la sorveglianza dei fenomeni meteorologici. Tali attività sono svolte dall'ARPA, che concorre al CFD tramite l'Osservatorio Meteorologico Regionale (OSMER) e il Centro Regionale di Modellistica Ambientale (CRMA). OSMER predisporrà giornalmente, per le diverse aree regionali, un "Bollettino di vigilanza meteorologica" nel quale per ogni fenomeno meteo verrà indicato un indice di probabilità o significatività, suddiviso in cinque classi.

Qualora siano previsti fenomeni meteorologici avversi per le successive 24-36 ore, OSMER produrrà un "Avviso per fenomeni meteorologici avversi" con evidenziati gli scenari previsti e la loro evoluzione spazio-temporale. Il CRMA contribuirà con specifici prodotti modellistici.

Il Settore IdroGeo ha il compito di effettuare quotidianamente la valutazione dei possibili scenari di criticità idraulica ed idrogeologica per le diverse zone del territorio ed emetterà anch'esso un "Bollettino di criticità" o eventualmente un "Avviso di criticità". Tramite questi bollettini e avvisi sarà quindi possibile monitorare il territorio regionale e sapere se ci sono delle condizioni di criticità tali da prevedere l'attivazione della Sala Operativa della Protezione civile regionale per inviare i messaggi di allertamento alle autorità locali, regionali o nazionali (Sindaci, Prefetti, Vigili del Fuoco, ecc.) o per attivare la catena di soccorso.

In situazioni di criticità, inoltre, il CFD dovrà garantire 24 ore su 24 il supporto tecnico-scientifico presso la Sala Operativa della Protezione civile, con aggiornamenti costanti della situazione in atto, con previsioni a breve termine e l'elaborazione di scenari idrologici ed idraulici.

Come sottolineato dagli assessori Panontin e Vito, "l'impegno congiunto dei due assessorati ha consentito di dotare il sistema di uno strumento indispensabile e strategico riguardo al tema della prevenzione sul territorio regionale del FVG, che rappresenta un modello di riferimento per l'intero Paese".

ARC/Com