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06.10.2014 19:35

HI-TECH: SERRACCHIANI, IL FVG HA LE CARTE IN REGOLA PER CRESCERE

Position Paper S3 BioHighTech FVG: "Un progetto positivo che va nella direzione, auspicata dalla Regione, di aggregazione di idee e formalizzazione di proposte, partendo da realtà che già esistono come il distretto delle tecnologie biomedicali".

Trieste, 6 ott - "Un progetto positivo perché va nella direzione, auspicata dalla Regione, di aggregazione di idee e formalizzazione di proposte, partendo da realtà che già esistono come il distretto delle tecnologie biomedicali".

Lo ha detto la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani partecipando oggi alla presentazione all'AREA Science Park di Padriciano (Trieste) del Progetto strategico "Position Paper S3 BioHighTech FVG: Industria, Ricerca, Salute", un documento predisposto da T&B Associati in collaborazione con Biovalley per conto del Consorzio di Biomedicina Molecolare (CBM) con l'obiettivo di identificare tutti gli elementi che contribuiscano a dimostrare l'importanza, attuale e potenziale, del settore Bio High Tech e delle sue declinazioni in Friuli Venezia Giulia.

Un comparto, è stato evidenziato, che nel periodo del Programma Operativo Regionale (POR) 2014-2020 è destinato a crescere, con un fatturato che in sei anni passerà da 1,1 miliardi a 1,5, mentre in termini occupazionali l'aumento sarà di circa 2.000 unità (da 5.000 a 7.000). La presidente ha rimarcato la necessità, per l'Amministrazione regionale, di confrontarsi in modo utile con il mondo dell'alta tecnologia scientifica in un momento in cui "molte imprese e categorie economiche lamentano che nonostante in Friuli Venezia Giulia si facciano tanta ricerca ed innovazione queste sembrino fermarsi alla porta delle aziende".

"Ora dobbiamo correre, sia per chiudere adeguatamente il processo avviato con la Programmazione 2007-2013, che ha comunque qualche difficoltà di prospettiva anche nella capacità di spesa ed in cui il solo asse innovazione prevedeva 1.932 progetti - ha detto la presidente Serracchiani - che per impostare molto bene la nuova programmazione 2014-2020".

Un compito che prevede la necessità di "sentire la voce di tutti i portatori di interesse" in un contesto con la Regione impegnata a fornire le linee di indirizzo ma anche "a non frammentare troppo le richieste", scelta che, ha puntualizzato la presidente, "ci ha consentito di razionalizzare la capacità di domandare".

La presidente ha quindi evidenziato "l'attenzione e la volontà di partecipare ad un processo di ridefinizione e dialogo" riscontrata nei poli scientifici regionali e ricordato il Protocollo d'intesa per il coordinamento di Centri ricerca, Università e Parchi tecnologici che sarà sottoscritto nelle prossime settimane.

"Queste entità sono sorte in un momento in cui le risorse non mancavano - ha osservato quindi Serracchiani - ma adesso la realtà è diversa, per cui si tratta di un mondo che va ripensato, aggiornato e forse aggregato". Un processo che la presidente ha auspicato coinvolga anche i tanti centri di formazione ("in regione sono 43", ha ricordato), notando che per ricerca, formazione e distretti più avanzati è da non perdere l'occasione di fare sistema, un percorso in cui "la Regione farà sino in fondo la sua parte".

"Il Friuli Venezia Giulia ha tutte le carte in regola per crescere - ha detto la presidente - ma per affrontare il cambiamento dobbiamo accettare la sfida culturale che lo anticipa".

Il fine ultimo del Progetto strategico "Position Paper S3 BioHighTech FVG: Industria, Ricerca, Salute" è contribuire alla formulazione finale (entro il 31 dicembre 2016) di un altro documento, che la Regione ha già presentato alla Commissione Europea nella sua versione preliminare allegandolo al POR FESR 2014-2020.

Si tratta della sua "Strategia di specializzazione intelligente" (RIS3_FVG), requisito fondamentale per il supporto comunitario agli investimenti sull'Obiettivo 1 (Rafforzamento di ricerca, sviluppo tecnologico ed innovazione) e sull'Obiettivo 2 [Migliorare l'accesso alle tecnologie di informazione e comunicazione (TIC), nonché l'impiego e la qualità delle medesime].

ARC/LVZ

 
Intervista della Press Room Multimediale di AREA Science Park di Padriciano (TS)