Notizie dalla Giunta


16.05.2014 16:06

TPL: LA REGIONE INCONTRA I SINDACATI DEL TRASPORTO FERROVIARIO

Udine, 16 mag - L'assessore regionale alle Infrastrutture Mariagrazia Santoro ha incontrato oggi a Udine i rappresentanti delle sigle sindacali del trasporto ferroviario (FILT CGIL, FIT CISL, UIL Trasporti, FAST CONFSAL, OrSA Tasporti, UGL, FAISA CISAL, USB) per aggiornarli sulla prossima pubblicazione del Bando per l'affidamento del servizio di trasporto ferroviario regionale. Nell'occasione è stato confermato che le gare europee verranno pubblicate prima dell'estate e riguarderanno l'affidamento del servizio per 15 anni per un valore di 40 milioni di euro l'anno.

Il criterio di aggiudicazione sarà quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa, laddove gli aspetti tecnici incideranno per il 75-80 per cento e quelli economici per il 20-25 per cento e saranno premiate le offerte che garantiranno maggiori servizi rispetto a quelli posti a base di gara. Il Bando conterrà una "clausola sociale" prevista dalla normativa regionale a garanzia dei livelli occupazionali, con l'obbligo per il vincitore di assumere il personale dipendente del gestore cessante con il mantenimento nel tempo dei diritti acquisiti dal lavoratore tramite contrattazione nazionale collettiva di lavoro, contrattazione integrativa e, in generale, per ciò che attiene a retribuzione, anzianità e profili professionali.

Sulla necessità di individuare regole comuni di base per la definizione di gare europee per l'affidamento dei servizi regionali di TPL-Trasporto Pubblico Locale, è stato ricordato il ruolo determinante che la Regione sta giocando all'interno della cabina di regia nazionale in cui, proprio su spinta del Friuli Venezia Giulia, è ripartita la discussione del disegno di legge sul trasporto pubblico locale. Tali regole comuni potranno garantire, in particolare, la continuità dei servizi condivisi tra regioni confinanti. Rispetto a questi servizi il Friuli Venezia Giulia attende a breve l'approvazione anche da parte della Giunta del Veneto del Protocollo d'intesa che sarà sottoscritto con l'obiettivo di assicurare la continuità di questi servizi e per valorizzare le sinergie fra le due Regioni.

Sugli elettrotreni CAF ancora in fase di collaudo, la Regione sta valutando la possibilità di avviare altre azioni nei confronti della ditta spagnola (oltre all'applicazione delle penali e alla sospensione dei pagamenti già applicate) per superare una vicenda che - è stato evidenziato - sta assumendo toni "grotteschi" in quanto l'acquisto, per contratto, includeva la consegna dei treni con tutte le autorizzazioni necessarie alla circolazione entro dicembre 2012. Il braccio di ferro e il rimpallo di responsabilità tra il costruttore e gli enti preposti al rilascio delle autorizzazioni stanno ritardando i tempi di messa in funzione dei treni, che al momento sono fissati entro l'autunno.

ARC/Com/PPD