Notizie dalla Giunta


20.02.2012 

VIABILITÁ: CIMPELLO-GEMONA, RICCARDI INCONTRA SINDACI E COMITATO CITTADINI

Forgaria nel Friuli (UD), 20 feb - "La posizione della Regione è chiara: il raccordo stradale Cimpello-Sequals-Gemona è considerato indispensabile come proseguimento della Pedemontana e come collegamento con l'Austria e la grande viabilità europea. Il problema, quindi, non è 'se' si fa, ma 'come' si fa. Da parte mia posso assicurare che il dialogo con le istituzioni locali è e sarà continuo e aperto, come pure vi è la disponibilità ad ascoltare le posizioni dei cittadini".
Lo ha affermato l'assessore regionale alla Viabilità Riccardo Riccardi che oggi ha incontrato nel municipio di Forgaria nel Friuli i sindaci di Forgaria, Pierluigi Molinaro, di Pinzano al Tagliamento (PN), Debora Del Basso, e di Vito d'Asio (PN), Vincenzo Minelli, e i rappresentanti dell'associazione ARCA, che si oppone alla realizzazione dell'arteria. Da parte sia dei sindaci che di ARCA è stata espressa la richiesta di avere informazioni precise sull'argomento per poter valutare compiutamente l'impatto che la strada avrà sul territorio - che viene ritenuto vocato ad uno sviluppo turistico-ambientale - e quindi poter informare correttamente la popolazione interessata.
"Una richiesta prematura - ha risposto Riccardi - in quanto al momento attendiamo il parere della Commissione per la Cimpello-Sequals-Gemona sulla proposta del progetto presentato. Sulla base di quel parere e di tutti gli elaborati progettuali potremo avviare un confronto e verificare assieme le soluzioni migliori per mitigare l'eventuale impatto ambientale dell'opera. La quale, lo ricordo, dovrà essere di tipo autostradale per dare una risposta adeguata ai flussi di traffico e per dare ai privati che la realizzeranno in project-financing la remunerazione attraverso la concessione". Ciò che Riccardi ha sostenuto con forza è che il confronto della Regione sarà con gli Enti locali interessati per una ricerca del consenso più ampio "senza il quale è difficile poter realizzare delle opere, anche se alla fine la responsabilità delle scelte sarà della Regione". ARC/NNa