Pordenone, 15 feb - ''Da questa nuova iniziativa fieristica, che sa riunire diversi Distretti (della Sedia e del Legno) del Friuli Venezia Giulia, che mette gli imprenditori a diretto contatto con i compratori, che sa aprirsi al nuovo e al mondo raccogliendo già da ora risultati più che positivi, viene un messaggio di fiducia e di ottimismo per contrastare la forte crisi che stiamo vivendo''.
Parola del presidente della Regione Renzo Tondo intervenuto oggi - assieme al vicepresidente Luca Ciriani, all'assessore alle Attività produttive Federica Seganti ed a numerosi consiglieri regionali - all'inaugurazione a PordenoneFiere di ''Happy Business to You. Italian Contract & More'', una nuova e unica fiera in Italia che vede protagonista esclusivo il Contract. Come hanno spiegato il presidente di PordenoneFiere Alvaro Cardin e l'amministratore delegato Alessandro Zanetti, ''le migliori aziende produttrici di mobili incontrano a Pordenone i più importanti gruppi di progettazione e di acquisto specializzati nel settore. Un evento che trova la sua collocazione ideale nel cuore del Distretto del Mobile più grande d'Europa e che rappresenta per i partecipanti l'opportunità concreta di incontrare partner commerciali e di sviluppare importanti affari''.
Fiducia e ottimismo, quindi, sono le parole d'ordine riechieggiate nei vari interventi e che il presidente Tondo ha fatto proprie per affermare che ''il Friuli Venezia Giulia sta reagendo con determinazione alla crisi, senza attendere miracoli da altri, ma cercando idee nuove''. In questo processo la Regione ha fatto e sta facendo la sua parte: ''abbiamo sistemato i conti - ha detto ancora il presidente - ed abbiamo agito sugli ammortizzatori sociali per venire incontro ai cittadini e alle famiglie in difficoltà a causa della crisi; abbiamo avviato una politica forte per la realizzazione delle infrastrutture (A28 finalmente completata, avviata la terza corsia della A4 e la Villesse-Gorizia) sia per far uscire la regione dall'isolamento, sia per investire risorse ingenti''. ''Non solo, abbiamo sviluppato misure e immesso risorse a sostegno del credito alle imprese, anche se - ha lamentato Tondo - vediamo che il sistema bancario stenta a dare fiducia al sistema produttivo. Infine abbiamo avviato una politica di sviluppo: con le riforme e l'innovazione.
La Regione sta provvedendo a riformare e a semplificare il sistema pubblico; le imprese operano sull'innovazione. Sarà possibile riprendere il cammino della crescita con un percorso nuovo, con decisioni difficili e magari anche impopolari, ma necessarie a sprigionare energie nuove''. Altri interventi sono stati svolti dal sindaco di Pordenone Claudio Pedrotti, dal presidente della Provincia Alessandro Ciriani, dal presidente della Camera di Commercio Giovanni Pavan, dal presidente di Unindustria Pordenone Michelangelo Agrusti, dai presidenti dei Distretti del Legno, Mauro Manassero, e della Sedia, Giusto Maurig. Ed a proposito dei due Distretti Tondo ha ricordato come la Regione abbia messo a disposizione risorse per farli uscire dalla crisi: ora si attendono i progetti. ARC/NNa
