Notizie dalla Giunta


30.11.2009 

FORESTE: INCONTRO SU UTILIZZO GVSIG AREA TRANSFRONTALIERA

Basovizza, 30 nov - Presentare le esperienze finora maturate relative all'utilizzo dell'applicazione gvSIG (Sistema informativo geografico) Mobile nell'ambito transfrontaliero per diffonderle tra gli altri potenziali utenti.
E' stato questo lo scopo dell'incontro "Utilizzo di gvSIG Mobile per la navigazione e l'interrogazione sul campo di dati territoriali", svoltosi stamani al Centro Didattico Naturalistico di Basovizza, nel corso del quale sono state illustrate le esperienze dell'Ispettorato ripartimentale foreste di Trieste e Gorizia (IRFTSGO) e dello Zavod za Gozdove Slovenije (ZGS: Ente forestale sloveno) di Sezana.
L'Ispettorato ha scoperto il gvSIG due anni fa e d'allora lo utilizza in modo sperimentale. "Si tratta di un programma per la gestione di Sistemi informativi territoriali 'open source', quindi è scaricabile liberamente dal web nelle sue diverse versioni, installabile su quante postazioni si vuole e modificabile secondo le proprie esigenze", ha spiegato il direttore, Aldo Cavani.
Il progetto gvSIG è finanziato fino al 2013 dall'Unione Europea e viene prodotto dalla Direzione Infrastrutture e Trasporti della Comunità Valenciana (Spagna). Con il suo applicativo per palmare, il gvSIG Mobile, che consente la navigazione grazie al segnale di posizionamento GPS, risulta essere uno degli open SIG più completi tra quelli attualmente disponibili.
Nel corso dell'incontro si è sottolineato come i dati cartografici dell'Atlante internazionale antincendio, realizzato al fine di stabilire uno standard di riferimento per gli operatori forestali attivi su di un territorio particolarmente soggetto al pericolo d'incendio boschivo come le province di Trieste e Gorizia ed il distretto di Sezana, siano già stati configurati per essere utilizzati mediante il gvSIG Mobile.
In questo modo l'operatore forestale - hanno spiegato i relatori Bogdan Magajna dello ZGS ed Alessandro Sgambati dell'Ispettorato - è in grado di orientarsi conoscendo la propria posizione in tempo reale, e soprattutto di conoscere la situazione cartografica in merito ai vincoli idrogeologici, paesaggistici, particelle catastali, numeri civici, aree incendiate, etc., relativa all'area di sopralluogo.
Sul fronte dell'attività l'Ispettorato, oltre ad organizzare incontri conoscitivi, ha già tradotto in italiano la Guida all'utilizzo del gvSIG Mobile, che sarà presto disponibile anche sul sito web della Regione. Inoltre, mentre l'Amministrazione regionale ha per il 2010 in agenda due corsi per l'apprendimento del gvSIG Scrivania e Mobile, l'Ispettorato parteciperà nell'aprile del prossimo anno all'organizzazione delle Terze giornate triestine di gvSIG, alle quali hanno già aderito l'ateneo giuliano ed il Comune di Dolina.
ARC/MCH