Notizie dalla Giunta


23.07.2009 

AUT.LOCALI: DDL SEGRETARI COMUNALI, FVG PRIMO IN ITALIA

Udine, 23 lug - "Il Friuli Venezia Giulia sta facendo da battistrada a livello nazionale con il disegno di legge sui segretari comunali, strumento che propone un albo di professionisti in cui si salvaguardano i principi che lo rendono utile ai sindaci e cioè che gli iscritti siano qualificati ed all'altezza dei loro compiti".
Lo ha dichiarato Carlo Paolini, componente del CdA dell'Azienda nazionale dei segretari comunali e provinciali, a conclusione dell'incontro a Udine con l'assessore regionale alle Autonomie Locali Federica Seganti, che questa mattina ha avuto una serie di riunioni sul nuovo disegno di legge regionale.
Una proposta normativa importante perché innovativa e mirata, ha detto lei stessa, "alla valorizzazione di professionalità che sono essenziali ad accompagnare gli Enti locali nel loro lavoro, aiutandoli a crescere in efficacia ed efficienza".
Oltre a Paolini e a Tonino di Gianantonio, incaricato dall'Agenzia per seguire il percorso del Friuli Venezia Giulia nella definizione del nuovo strumento normativo, con l'obiettivo di estenderne i contenuti ad altre Regioni, l'assessore Seganti ha incontrato anche Lodovico Nevio Puntin, in rappresentanza dell'Anci, ed alcuni esponenti del Tavolo tecnico dei segretari (Nicolò D'Avola e Graziano Brocca dell'Unione nazionale Segretari CP, sez. FVG, Maria Rosa Girardello della Cisl Enti locali e Gianfranco Topatich di Uil Enti locali).
A tutti Federica Seganti ha confermato l'intenzione di consegnare entro l'anno il ddl sull'"Ordinamento dei segretari degli Enti locali in Friuli Venezia Giulia" al vaglio del Consiglio, per risolvere i problemi di quei Comuni che Puntin, rilevando l'essenza federalista del documento, ha definito "in sofferenza" per la carenza di questa figura professionale.
Anche Paolini aveva sottolineato l'aspetto federalista del ddl, elogiando la scelta della Regione d'arrivare, nel rispetto delle Autonomie locali, alla costituzione di un'Agenzia regionale dei segretari calibrata su quella nazionale ed affermando che "l'Agenzia nazionale riconosce il diritto del territorio a gestire i segretari che vi lavorano".
Uno dei problemi sottolineati dall'assessore nel corso degli incontri è stato quello della formazione.
"Siamo una Regione a Statuto speciale ed abbiamo bisogno di segretari comunali formati sulle norme locali, oltre che su quelle nazionali" ha detto l'assessore.
Un altro tema sul tavolo degli incontri odierni è stato il ruolo del segretario comunale in presenza di un direttore generale. "Abbiamo lasciato ai Comuni piena libertà di avere un direttore generale - ha confermato l'assessore - fermo restando che a quest'ultimo competono essenzialmente compiti di gestione ed organizzazione".
Ricordando che per la Regione "questa deve essere un'operazione a costo zero" l'assessore ha accolto le proposte del Tavolo tecnico, chiedendo all'Agenzia nazionale di far avere agli uffici i suggerimenti che possono contribuire a migliorare il testo del disegno di legge. Con l'Anci è stato invece fissato un incontro nella prima settimana di settembre, prima dell'approvazione finale del disegno di legge da parte della Giunta regionale.
ARC/LVZ