Udine, 30 mar - Ritorna "Berto Lof", la versione in lingua
friulana di "Lupo Alberto", il riuscitissimo cartone animato che
fu ideato da Elio Bartolini e da Giancarlo Deganutti, per la sede
regionale della RAI.
Il programma andrà in onda a puntate nelle prossime settimane
sulle frequenze della Terza rete televisiva regionale, ed è stato
presentato oggi a Udine assieme a un'altra iniziativa della Rai,
sempre in lingua friulana, alla presenza dell'assessore regionale
alla Cultura, Istruzione, e alle Lingue Minoritarie, Roberto
Antonaz.
L'iniziativa della Rai rientra nell'azione avviata dalla Regione,
volta alla tutela e alla valorizzazione delle lingue minoritarie.
Antonaz ha infatti affermato che -"il processo di globalizzazione
in atto ci richiama alla necessità di affermare l'identità delle
origini in un'ottica di collaborazione tra le diverse
provenienze".
"Riusciremo a mantenere il nostro ruolo - ha precisato - nella Ue
che si allarga, proprio valorizzando le nostre tradizioni, la
nostra cultura, le nostre specificità".
Ed è questo, in sintesi, il percorso che l'Amministrazione sta
già perseguendo, anche grazie alle capacità e alla
professionalità che contraddistinguono la sede Rai regionale.
Ma anche, secondo l'assessore, perché la sede Rai di Trieste, che
ha compiuto 75 anni, costituisce un modello per le altre realtà
regionali del Paese.
"Il 2007 - ha concluso Antonaz - è l'anno delle lingue
regionali: il Friuli Venezia Giulia sta infatti predisponendo una
norma sullo sloveno, una sulla lingua friulana, la quale è una
rivisitazione della legge in vigore, e l'articolato sul diritto
allo studio, che prevede l'insegnamento nelle scuole della lingua
friulana, di quella slovena e del tedesco".
Il direttore della sede regionale della RAI, Roberto Collini, ha
quindi ricordato l'impegno per la le lingue minoritarie
dell'emittente pubblica, la lungimiranza manifestata, e il
successo che ottenne la prima edizione di "Berto Lof". Programma
del quale negli ultimi anni c'è stata un'ulteriore rilevante
diffusione nelle scuole, proprio per facilitare l'apprendimento
del friulano da parte dei giovani.
Collini si è poi soffermato sull'elevato gradimento da parte
degli ascoltatori del Friuli Venezia Giulia per i programmi
radiofonici, specialmente per quelli nelle lingue minoritarie.
I dati rilevati dalla SWG pongono infatti la sede Rai di Trieste,
per quanto riguarda il settore dei programmi, in testa, a livello
nazionale, nei dati relativi all'ascolto della radio.
Alla presentazione dei due programmi in lingua friulana, il
secondo è costituito dalla trasmissione "Il balon tal cjaf", che
riscopre le radici della friulanità in quattro affermati già
campioni di calcio, sono intervenuti il presidente dell'ARLEF,
Lorenzo Fabbro, il direttore del servizio regionale Identità
Linguistiche e Corregionali all'estero, Marco Stolfo, il rettore
dell'Università di Udine, Furio Honsell, il presidente del
consiglio provinciale di Udine, Valeria Grillo, Paolo Patui, uno
degli artefici dei programmi in lingua friulana, e Tullio
Durigon, giornalista.
ARC/Carlo Morandini