Trieste, 15 mar - Da oggi, fino ad esaurimento delle risorse
disponibili (980mila euro per tutta la regione), è possibile
presentare domanda alle amministrazioni provinciali per accedere
agli incentivi messi a disposizione dalla Presidenza del
Consiglio dei Ministri, attraverso il progetto Professionisti in
Famiglia, per contribuire all'emersione delle badanti ed
agevolare la qualificazione del lavoro di assistenza familiare.
REGIONE ATTIVA SU QUALITA' - "Il Friuli Venezia Giulia - ha
spiegato l'assessore regionale al Lavoro, Alessia Rosolen, nel
corso di una conferenza stampa - si impegna da anni a favore
della qualità del servizio e della corrispondente professionalità
delle badanti. Non a caso - ha aggiunto - abbiamo previsto corsi
di aggiornamento veloci con moduli di 40 ore e stiamo
predisponendo un Registro pubblico regionale degli assistenti
familiari, una rete di sportelli ad essi dedicati ed un bando
delle Pari opportunità per la conciliazione".
CONTRIBUTI FINO 1.250 EURO - I contributi di Professionisti in
Famiglia sono suddivisi in tre tipologie e cumulabili tra loro
fino ad un tetto massimo di 1.250 euro. La fetta più grossa è
destinata alla voce pro-emersione, mille euro destinati ai
residenti che in regione che, a partire dal 15 marzo 2010,
assumono un assistente familiare con un contratto di lavoro a
tempo indeterminato che preveda un orario settimanale di almeno
25 ore.
200 EURO PER SOSTITUZIONE - Altri 50 euro possono essere erogati
per lo snellimento delle procedure attraverso l'assistenza nella
gestione burocratico-amministrativa del rapporto lavorativo.
Infine, ulteriori 200 euro andranno a coloro i quali
sostituiscono, con analoga figura professionale ed anche
attraverso l'utilizzo dei voucher di lavoro accessorio,
l'assistente familiare (solo se contrattualizzata a tempo
indeterminato) iscritto ad un corso di formazione della durata di
almeno 20 ore e realizzato da uno degli enti accreditati dalla
Regione.
LINEE GUIDA ETICHE FONDAMENTALI - Tra i documenti da allegare
alla domanda, che si può scaricare dal sito web dell'Agenzia
regionale del Lavoro, vi sono le linee guida etiche che
rappresentano una sorta di vademecum pensato per sensibilizzare
entrambe le parti sull'importanza della correttezza nei rapporti
e del reciproco rispetto.
2.096 NUOVI CONTRATTI NEL 2009 - Ad un anno dal suo avvio, è
stato detto, Professionisti in Famiglia ha intercettato 10mila
famiglie e, grazie agli sportelli dedicati, oltre 12mila badanti,
portando alla stipula di 2.096 nuovi contratti di lavoro in
Friuli Venezia Giulia nel corso del 2009 (877 a Udine, 652 a
Pordenone, 361 a Trieste e 206 a Gorizia).
ARC/FC