Passariano, 4 set - Saranno presentati a Lubiana, il 19
ottobre, i risultati del progetto Ue Carbon-Pro che si propone di
sviluppare strategie per l'applicazione del Protocollo di Kyoto
in particolare per quanto riguarda la gestione delle risorse
forestali e agricole.
Sostenuto da fondi Interreg, il progetto è internazionale e
coinvolge la Regione Friuli Venezia Giulia, attraverso la
direzione centrale Risorse agricole, naturali e forestali,
assieme alla Regione Veneto, l'Università di Udine, il Servizio
metereologico ungherese, il Politecnico di Monaco di Baviera,
l'Istituto forestale sloveno, il Cere/Centro di eccellenza per
l'energia rinnovabile dell'Austria, il Comune di Salonicco in
Grecia, l'Istituto di ricerca forestale della Croazia e
Informest.
A Lubiana saranno presenti gli otto Paesi europei partner del
progetto, che, nel corso della prima Conferenza internazionale
dei Governi sulle politiche integrate, cercheranno di sollecitare
le autorità politiche e amministrative alla firma dell'accordo
con il quale verrà riconosciuta l'importanza del sequestro di
CO2, dei meccanismi di contabilizzazione e della creazione di
mercati locali dei debiti-crediti di anidride carbonica.
"Iniziato ad aprile dello scorso anno, il progetto si concluderà
a dicembre di quest'anno e fornirà un censimento per capire quali
tipi di vegetazione sarebbero più adatte per l'assorbimento del
carbonio e strumenti per la quantificazione della fissazione di
carbonio in relazione a diverse strategie di gestione del
territorio", ha comunicato Giulio Volpi, segretariato scientifico
del Progetto Carbon-Pro, nel corso del convegno sulle opportunità
per il settore agro-forestale nell'ambito del Protocollo di Kyoto
che si è tenuto oggi a Villa Manin, alla presenza dell'assessore
regionale alle Risorse agricole, Enzo Marsilio.
Carbon-Pro non si propone come un progetto di ricerca finalizzato
a creare nuova conoscenza quanto piuttosto come un'iniziativa
nell'ambito della quale le soluzioni individuate dai diversi
gruppi di ricerca potranno essere confrontate, integrate e
proposte in chiave operativa alle amministrazioni pubbliche che
operano nel campo della gestione territoriale.
ARC/EP