CULTURA: BRANDI A CERIMONIA INTITOLAZIONE PINACOTECA A GIORGIO IRNERI
Trieste, 23 mag - "Pochissime persone sono avvicinabili a lui per talento, passione e capacità imprenditoriale in quella che è la storia di Trieste del secondo dopoguerra". Con queste parole l'assessore regionale al Lavoro Angela Brandi ha voluto ricordare, oggi a Trieste, la figura di Giorgio Irneri al quale il Gruppo Allianz, "erede" a Trieste del Lloyd Adriatico di Assicurazioni (fondata dal padre Ugo), ha intitolato sia l'Auditorium che la ricchissima Pinacoteca ospitate nel palazzo sede della compagnia.
"Nella sua visione imprenditoriale Giorgio Irneri - ha sottolineato al termine della cerimonia l'assessore Brandi - non hai mai perso di vista il profondo legame con la città di Trieste, probabilmente la 'culla' del mondo assicurativo italiano, ed il suo talento e le sue capacità hanno coinciso di fatto con lo sviluppo più recente di Trieste". Ma al contempo Giorgio Irneri ha anche voluto lasciare una significativa traccia del suo "mecenatismo discreto", ha rilevato l'assessore regionale, offrendo alla città una pinacoteca di indubbio valore culturale, che meriterebbe di essere ancor più conosciuta ed ammirata.
All'ultimo piano del palazzo di largo Irneri, infatti, la galleria d'arte ospita un'importante collezione con dipinti che spaziano dal Trecento al Novecento, con opere di Jacobello del Fiore, Jacopo Palma il Giovane, Tommaso Salini e Rosalba Carriera, ma anche di numerosi, valenti e quotati artisti locali, da Pietro Fragiacomo a Bruno Croatto, Pietro Marussig, Arturo Rietti ed Umberto Veruda. "Questa pinacoteca rappresenta un lascito prezioso per Trieste ed un legame indissolubile tra la famiglia Irneri e la città", ha ribadito l'assessore Brandi. ARC/RM
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