Digitale: Callari, sovranità è trasformare dato pubblico in conoscenza
L'assessore a ComoLake 2025: Regioni protagoniste per tradurre
concretamente linea Ue Cernobbio (Co), 16 ott - "La transizione digitale è un percorso
collettivo che riguarda la sicurezza dei servizi, la libertà dei
cittadini, la competitività delle imprese e la credibilità stessa
delle istituzioni pubbliche: in questo percorso le Regioni
italiane stanno assumendo un ruolo sempre più strategico come
luoghi di innovazione concreta, capaci di tradurre gli indirizzi
nazionali ed europei in progetti reali, sostenibili e vicini ai
territori". Lo ha affermato l'assessore regionale al Patrimonio e Sistemi
informativi Sebastiano Callari, relatore in delega del
governatore del Friuli Venezia Giulia Massimilano Fedriga e in
veste di coordinatore vicario della Commissione innovazione
tecnologica e digitalizzazione della Conferenza delle Regioni al
Digital innovation forum-ComoLake2025 in svolgimento a Villa Erba
di Cernobbio. Organizzato da Micromegas Comunicazione e promosso dalla
Fondazione Innovazione Digitale ETS, ComoLake 2025 è una
piattaforma europea di confronto tra scienza, economia e
istituzioni, in un dialogo che guarda alla trasformazione
digitale e quantistica del prossimo decennio. Quattro i temi cardine dell'intervento dell'assessore: la
cybersicurezza e la partita dell'adeguamento alla NIS2 (Network
and Information Security Directive 2), la direttiva europea che
mira a garantire un livello comune di sicurezza informatica; la
sovranità digitale; la rincorsa a dati di qualità; il valore
strategico delle infrastrutture in banda ultra larga per
l'accesso ai dati e per l'utilizzo di tecnologie avanzate come il
supercalcolo e l'intelligenza artificiale. In merito alla nuova Direttiva europea NIS2, Callari ha ribadito
che la conferenza delle Regioni sostiene un approccio federato
alla cybersecurity, con "linee guida comuni, centri di competenza
regionali, infrastrutture affidabili e coordinate".
"Il PNRR ha dato un impulso determinante perché i progetti
finanziati sulla Missione 1.5 stanno consentendo alle Regioni di
rafforzare la propria postura di sicurezza, costruendo reti di
monitoraggio, sistemi di difesa attiva e centri operativi
collegati all'Agenzia nazionale per la cybersicurezza" ha reso
noto Callari. Quanto alla sovranità digitale, l'assessore ha rimarcato come "il
software aperto rappresenti una scelta di libertà e di
trasparenza perché si può leggere, migliorare, adattare:
appartiene alla comunità e permette alle istituzioni di innovare
senza restare prigioniere di tecnologie proprietarie o di pochi
grandi operatori globali". Il coordinatore vicario della Commissione innovazione tecnologica
e digitalizzazione della Conferenza delle Regioni ha rinnovato
piena condivisione all'approccio che l'Europa ha tracciato con
l'AI act e con i Data spaces, nuovi spazi comuni dove pubbliche
amministrazioni, ricerca e imprese potranno condividere i propri
dati in modo sicuro. "L'Italia - ha aggiunto Callari - si sta muovendo con coerenza
grazie alle Linee guida Agid sull'adozione dell'AI nella Pubblica
Amministrazione. Sui data spaces, e sulla scorta della
Piattaforma digitale nazionale dati che consente alle
amministrazioni di dialogare, molte Regioni stanno già
sperimentando spazi regionali di condivisione dei contenuti, in
settori come la sanità, l'ambiente, la mobilità, la protezione
civile: la vera sovranità digitale si misura anche qui, ovvero
nella capacità di trasformare il dato pubblico in conoscenza e
progresso per il Paese". Infine, Callari ha rimarcato il valore strategico della creazione
di una "Gigabit society", fondata su infrastrutture in banda
ultra larga per l'accesso ai dati e per l'utilizzo di tecnologie
avanzate come il supercalcolo e l'intelligenza artificiale. "Grazie al piano BUL-Banda ultra larga e ai fondi Pnrr abbiamo
costruito un'infrastruttura, gettando le basi per uno sviluppo
economico che si baserà anche su applicazioni che oggi non
esistono ancora ma che il mercato riuscirà a sviluppare" ha
indicato Callari. La terza giornata del forum dedicata a Pubblica amministrazione e
Salute proseguirà nel pomeriggio con interventi del ministro
della Difesa Guido Crosetto e del sottosegretario all'Innovazione
Alessio Butti; presente tra i relatori di oggi anche
l'amministratore unico di Insiel spa, società ICT della Regione
Fvg, Diego Antonini.
ARC/EP/al
Digitale: Callari, sovranità è trasformare dato pubblico in conoscenza
L'assessore regionale al Patrimonio e Sistemi informativi e coordinatore vicario della Commissione innovazione tecnologica e digitalizzazione della Conferenza delle Regioni interviene al Digital innovation forum - ComoLake2025 in svolgimento a Villa Erba di Cernobbio
L'intervento dell'assessore Callari
L'intervento dell'assessore Callari
L'intervento dell'assessore Callari
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