Trieste, 3 ott - "La manovra autunnale, che la prossima settimana portiamo all'esame del Consiglio, ha un valore complessivo di 277 milioni di euro ed è strutturata per dare risposte ai settori strategici del nostro territorio. Prevede risorse significative per andare incontro alle esigenze di liquidità delle nostre imprese, di sicurezza per il sistema scolastico regionale e di miglioramento della rete stradale e della viabilità. In particolare per questa manovra, possiamo utilizzare risorse derivanti da entrate tributarie legate a conguagli dello Stato. Un segnale che l'economia del Friuli Venezia Giulia continua a registrare un andamento positivo".
Lo ha affermato oggi in Consiglio regionale l'assessore alle Finanze Barbara Zilli durante i lavori della I Commissione. "In particolare - ha sottolineato Zilli - abbiamo irrobustito le linee utili allo sviluppo economico del Friuli Venezia Giulia e fondamentali per il benessere dei nostri cittadini: i fondi di rotazione, i consorzi, la sicurezza delle nostre scuole, la viabilità, la sanità, le famiglie".
"Grazie a una programmazione seria fatta in sede di bilancio - ha spiegato l'assessore - l'Amministrazione regionale è in grado, infatti, di valutare con attenzione le reali esigenze e le eventuali emergenze per intervenire in modo pragmatico".
"Sviluppo economico e coesione sociale - ha aggiunto l'esponente della Giunta Fedriga in conclusione - sono leve determinanti per un Friuli Venezia Giulia che anno dopo anno continua a crescere".
Tra le poste più rilevanti - comprensive degli emendamenti approvati in Giunta - vanno segnalati complessivamente 80 milioni di euro per i fondi di rotazione per attività economiche e agricoltura; 10 milioni per i bandi agricoltura; 87 milioni per la sanità; 22,5 milioni per la sicurezza dei poli scolastici; 10 milioni per la Protezione civile per il fondo emergenze; 7 milioni per il servizio idrico integrato (Ausir); 6 milioni per le micro imprese e le pmi tramite il Centro assistenza tecnica e terziario; 5 milioni per lo sconto sul carburante; 4 milioni per i Consorzi Cosef e Cosint; 3 milioni per l'anticipo delle rette e per i fondi dedicati agli asili nido; 2,4 milioni per gli interventi di asfaltatura delle strade comunali; quasi 2 milioni per la viabilità stradale e la sicurezza dei ponti. ARC/RT/ma