Arte: Anzil, riapre Galleria Spazzapan con nuovi spazi e laboratorio
Il vicegovernatore è intervenuto alla vernice delle
mostre"Zigaina in dialogo" e "Un secolo di disegno italiano" Gradisca d'Isonzo, 1 ott - "La riapertura della Galleria
Spazzapan è una tappa fondamentale perché grazie agli interventi
di adeguamento oggi può accogliere un pubblico ancora più ampio e
diversificato, proponendo percorsi espositivi rinnovati e
attività collaterali che intrecciano memoria storica e ricerca
contemporanea: tutto ciò a testimonianza dell'impegno della
Regione nella valorizzazione delle istituzioni culturali e a
conferma di Gradisca d'Isonzo come uno dei centri nevralgici per
l'arte contemporanea". Lo ha affermato il vicegovernatore con delega alla Cultura Mario
Anzil, a margine della cerimonia di riapertura al pubblico della
Galleria regionale d'Arte contemporanea Luigi Spazzapan di
Gradisca d'Isonzo, da oltre quarant'anni un punto di riferimento
per l'arte contemporanea in Friuli Venezia Giulia e da quest'anno
parte anche di Amaci, circuito nazionale che raggruppa 26
prestigiosi musei italiani legati all'arte contemporanea. I lavori che hanno interessato la sede storica della Galleria,
ospitata nell'ala nord di Palazzo Torriani e articolata su tre
livelli, e hanno reso possibile un ampliamento significativo e la
nascita dello SpazioLab, un grande open space ricavato nell'ex
Biblioteca comunale di via Bergamas. Il nuovo Spazio Lab si configura come un ambiente versatile e
aperto, pensato per ospitare progetti sperimentali, attività
didattiche, residenze, incontri e iniziative partecipative, in
stretta relazione con le mostre della Galleria. L'insieme dei due
poli - la sede storica di Palazzo Torriani e lo Spazio Lab -
costituisce oggi un sistema integrato che permette alla Galleria
Spazzapan di consolidare il suo ruolo a livello regionale e
nazionale. Gestita da Erpac Fvg, grazie a una convenzione con il Comune di
Gradisca d'Isonzo e la Fondazione Carigo, la Galleria Spazzapan
ha riaperto con l'inaugurazione di due mostre, "Zigaina in
dialogo" e "Un secolo di disegno italiano", la prima a cura di
Lorenzo Michelli e Vanja Strukelj e in collaborazione con Csac -
Università di Parma, la seconda a cura di Andrea Bruciati. "Questo è un luogo suggestivo e emblematico perché unisce la
tradizione, la memoria all'innovazione, e al futuro, proprio
giocando su quei confini che sono il tema della cultura di
frontiera che noi sosteniamo. Emblematica la riapertura con due
mostre apparentemente diverse ma che in realtà dialogano, una
dedicata al grande maestro Zigaina, l'altra è una sorta di
laboratorio , arte partecipativa, proprio uno dei temi cari a
Zigaina, oltre che alla visione culturale per il futuro di questa
regione", ha commentato Anzil. All'inaugurazione sono intervenuti il sindaco di Gradisca
d'Isonzo, Alessandro Pagotto, la presidente della Fondazione
Carigo, Roberta Demartin, la direttrice generale di Erpac Fvg
Lydia Alessio-Vernì, i curatori delle mostre Andrea Bruciati,
Lorenzo Michelli e Vanja Strukelj. Entrambe le mostre rimarranno aperte fino al 28 febbraio 2026.
ARC/EP/pph
Arte: Anzil, riapre Galleria Spazzapan con nuovi spazi e laboratorio